Petronà, buon compleanno Dodò

Studenti al compleanno della vittima innocente di mafia 

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    Ci sono compleanni senza luccichio delle candeline perché non c’è il festeggiato, non mancano però i motivi per esserci comunque. Uno su tutti: il ricordo che diventa impegno. Gli studenti dell’Istituto comprensivo “Corrado Alvaro”, dirigente scolastica Michela Adduci, vengono sempre invitati al compleanno di Domenico Gabriele.

    Mesto antefatto: Dodò è il bambino di Crotone colpito a morte, da un proiettile vagante per regolamento di conti tra criminali, in un campo di calcio di periferia. Era il 25 Giugno 2009. Tre mesi dopo, il suo cuore smise di battere: vittima innocente di mafia. Aveva appena undici anni: non si può morire così. Ali spezzate prima di dispiegare traiettorie future. Se fosse vivo, Dodò avrebbe ventuno anni: chissà come sarebbe diventato. Non c’è più Dodò, ma la sua assenza non è assenza perché Dodò è malcelato nei cuori di tante persone che non ce la fanno a farlo cadere nel dimenticatoio.

    Tutt’altro: parlano spesso di Dodò e delle sue tante virtù, ne parlano per far sì che accadimenti così non succedano mai più. I genitori di Dodò Giovanni e Francesca hanno perso l’unico figlio, ma non hanno mai perso la speranza in un futuro migliore nel nome di Dodò: sono gesti di disarmante umanità al cui cospetto le parole si fanno piccole, non sono all’altezza delle emozioni. La scuola secondaria di primo grado di Petronà, come quella di Cerva, è stata più volte al giorno genetliaco di Dodò, cui ha dedicato anche il laboratorio linguistico, ci sarà ancora una volta grazie al progetto di educazione alla legalità, quasi una materia scolastica ai piedi dei monti della Sila.

    Attesa finita: giovedì 17 Ottobre 2019, ventitre alunni della classe seconda della scuola secondaria di primo grado di Petronà, accompagnati dalla docente di lettere Giovanna Pettinato e dal referente alla legalità Enzo Bubbo, saliranno sullo scuolabus, concesso dal Commissario Prefettizio del Comune di Petronà Fabrizio Gallo, per raggiungere Crotone: XI giornata della legalità, promossa dall’Associazione “Dodò Gabriele”, da Libera, “Nomi e numeri contro le mafie”, da “Risveglio Ideale”. 120 chilometri tra andata e ritorno, dall’entroterra catanzarese fino alla città pitagorica, per partecipare a un compleanno senza festeggiato, ma con tante relazioni da intrecciare e tanti temi su cui riflettere: la mafia non è solo un problema dei magistrati, ma è un problema di tutti. E per sconfiggerla il presupposto fondamentale è conoscerla e avere coscienza di quanto sia pericolosa.

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