Un piano per valorizzare il ruolo delle professioni

L'importanza dei liberi professionisti per sostenere il lavoro e lo sviluppo del Paese attraverso le risorse del PNRR

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Riceviamo e pubblichiamo

 

“Non è un segreto, dopo anni di delegittimazione del mondo delle professioni tecniche, giuridiche ed economiche, il Paese è stato mandato in uno stato di recessione e confusione dal quale bisogna uscire velocemente pena la perdita delle importanti risorse del PNRR e la fiducia dell’Europa.

La Camera ha approvato definitivamente, nella seduta del 12 aprile 2023, la proposta di legge in materia di equo compenso delle prestazioni rese dai professionisti, con l’intento di rafforzare la loro tutela nei confronti di specifiche imprese che, per natura, dimensioni o fatturato, sono ritenute contraenti forti, in grado di determinare uno squilibrio nei rapporti con il singolo professionista.

 

 

Il DDL sull’equo compenso dei professionisti con prima firmataria il Presidente del Consiglio Meloni, poi unificato con il testo della Lega, è stato approvato definitivamente dal Parlamento in data 12 aprile 2023.
L’azione per l’applicazione dell’equo compenso può essere avviata dal professionista o dai consigli degli Ordini o dei collegi; questi ultimi, come anche le principali associazioni che rappresentano le professioni non regolamentate possono proporre anche un’azione di classe. Gli Ordini e i Collegi potranno sanzionare i professionisti che accettano compensi non conformi ai Parametri, previsti.

 

 

Il governo Meloni con l’azione del Ministro Salvini, sta provvedendo ad uscire dalle secche ideologiche con provvedimenti importanti tesi promuovere il lavoro e a recuperare la fiducia dei cittadini con azioni forti e decise.

 

 

Il mondo delle libere professioni, ha sempre sostenuto i processi di sviluppo anche quando Bersani con un provvedimento improvvido ha delegittimato i liberi professionisti, mandandoli senza protezioni nel libero mercato con regole “punitive”, con lo scopo di delegittimare una categoria di grandi qualità professionali, abolendo i corrispettivi: Decreto legge n. 223 del 04 luglio 2006 (in G.U. n. 153 del 04/07/2006) e sconvolgendo le regole del lavoro autonomo non solo dal punto di vista organizzativo ma anche dal punto delle opportunità lavorative.

 

 

Le conseguenze che tutti noi conosciamo sono state: aumento dei contenziosi, dequalificazione dei professionisti, perdita di professionalità, ecc… Oggi il Governo Meloni ha messo fine a questo suicidio, stabilendo che i corrispettivi sono il riferimento unico ed esclusivo per il calcolo delle competenze tecniche da mandare in gara con parametri chiari e rispettosi del lavoro, per una migliore gestione delle risorse pubbliche.

 

 

Va inoltre dato ampio consenso al Governo Meloni per aver stabilito con chiarezza il valore dei liberi professionisti, che, con il loro lavoro aiutano la crescita del Paese senza nulla chiedere (DDL – Legge Equo Compenso approvato il 12 aprile 2023 – Le regole sull’equo compenso si applicheranno alle prestazioni rese nei confronti della Pubblica Amministrazione, delle imprese bancarie e assicurative e delle imprese con più di 50 lavoratori o più di 10 milioni di euro di ricavi).

 

 

 

Questo lungo periodo di crisi del mercato del lavoro, a partire dal 2008 con la limitazione delle assunzioni della pubblica amministrazione, bloccate attraverso una serie di provvedimenti, ha causato anche limitazioni alla sostituzione del personale in uscita e la riduzione dei dipendenti della pubblica amministrazione con una perdita di competenze e competitività, che oggi più che mai servivano al Paese per gestire le importanti risorse europee, i Fondi PNRR e gli investimenti pubblici.

 

 

Oggi serve un piano urgente per nuove assunzioni nelle varie strutture pubbliche, con lo scopo di affiancare la Pubblica amministrazione, per l’utilizzo delle importanti risorse Europee. Allo scopo, è necessario il coinvolgimento degli Ordini e Collegi professionali (Enti strumentali dello Stato) per selezionare con assoluta celerità professionisti da assumere/incaricare nella P.A. consentendo così l’utilizzo di nuove risorse, necessarie per redigere progetti da finanziare e realizzare”.

 

Dr. Giuseppe Folino

Segretario – Lega Salvini della provincia di Catanzaro

 

Arch. Giuseppe Macrì

Responsabile Organizzativo e della Comunicazione – Lega Salvini della provincia di Catanzaro

Esperto in Politiche dello Sviluppo e Gestione delle Risorse Territoriali e Ambientali

 

 

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