La Soprintendenza Belle Arti al IX Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze

Dal 25 aprile e fino all’1 maggio sta avendo luogo, nella suggestiva cornice Cinquecentesca di Fortezza da Basso, il IX Salone dell’Arte e del Restauro e la Sabap CZ-KR sarà presente presso il padiglione Monumentale del Ministero della Cultura, oggi con una tavola rotonda dal titolo “Dalla progettazione ed esecuzione di lavori ai percorsi formativi per le future generazioni: l’esperienza della Sabap Catanzaro Crotone nel 2023’’.

Nel corso dell’evento saranno presentati, dalla Soprintendente  Stefania Argenti, alcuni interventi di restauro innovativi eseguiti nel corso degli ultimi mesi.

Tra i più significativi l’intervento conservativo eseguito su alcuni frammenti di capitelli scolpiti e dipinti rinvenuti a Tiriolo, durante la campagna di scavi del 2015, e l’intervento di restauro, su segnalazionedel Comando Carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale della Calabria, di un lacerto di affresco raffigurante una Madonna Incoronata conservato ad Umbriatico (KR).

Inoltre sarà illustrato l’intervento di restauro del convento di San Francesco di Paola a Roccabernarda (KR) e il restauro del Castello di Crotone. Durante l’incontro saranno altresì esposte alcune delle attività più significative condotte dall’Istituto,
in cooperazione con gli Enti Locali per la realizzazione di progetti di riqualificazione insediativa, partendo dalle rilevanze archeologiche più significative del territorio crotonese.

La Sabap ha dato avvio al progetto di realizzazione della carta archeologica georeferenziata della antica città achea, condividendone la direzione scientifica con la Scuola Superiore Meridionale di Napoli, e grazie ai fondi del programma Antica Kroton messi a disposizione dal comune di Crotone.

Nella tavola rotonda sarà poi dato spazio al racconto dei percorsi formativi, avviati con Istituti scolastici delle due provincie, per incentivare le nuove generazioni a farsi parte attiva nella tutela della propria storia e dei beni materiali e immateriali che la compongono, in cui la SABAP si è posta come collante per una rinnovata coscienza e riappropriazione identitaria del territorio.

Il Salone dell’Arte e del Restauro rappresenta una vetrina tra le più importanti nel mondo del restauro, un’ulteriore occasione per divulgare la ricchezza del territorio calabrese e le attività di tutela, conservazione e valorizzazione condotte dalla Soprintendenza.