Festival gourmet: un fiore chiamato carciofo

Il carciofo: una coltura dalla grandi potenzialità e importanti proprietà enogastronomiche.

Se ne parlerà in una tre giorni dai significativi contenuti promossa dall’Istituto superiore Rita Levi Montalcini di Sersale, dirigente scolastica Giovanna Moscato.

La rassegna culturale e culinaria prende il nome di “Festival gourmet: un fiore chiamato carciofo” e si articola in tre giorni di iniziative, animata dagli stessi studenti botricellesi.

Oggi, 9 maggio 2024, sempre presso sede alberghiero di Botricello, ha avuto luogo un partecipato concorso enogastronomico con la partecipazione dell’associazione  provinciale cuochi catanzarese e contributi delle scuole, a indirizzo alberghiero, di Taverna, Soverato, Serra San Bruno, Lamezia terme e Le Castella.

Domani, 10 maggio 2024,  in agenda uno show Coooking con, nei panni di relatori, i preparati chef dell’associazione regionale pitagorici: Luigi Quintieri, Salvatore Murano, Alessandro Cupone; Antonio Franzè, Massimo Cosco e Nicola Stratori.

Epilogo delle iniziative sabato 11 maggio, presso Centro Crisea di località Condoleo, l’evento Nutri-menti, con la partecipazione, tra gli altri,  del sottosegretario di Stato Wanda Ferro;  del presidente Consiglio regionale Filippo Mancuso; del presidente della provincia  Amedeo Mormile; del presidente Camera commercio di Catanzaro Pietro Falbo; del presidente Gal Kroton Natale  Carvello; della responsabile associazione  Crisfa studi nutraceutici sulla nocciola di cardinale  Maria Grazia Rotundo e la chef executive Nadia Cristina della Tappen Treccani.

Paese che vai, risorse che trovi: la scuola superiore di Botricello indica  nel carciofo una risorsa  dalle potenzialità inespresse dei paesi affacciati sul mar ionico.