A Sersale incontro sulla legalità. Parteciperà Marisa la sorella di Lea Garofalo
Appuntamento domenica prossima. L'iniziativa dell'associazione Arcobaleno
Più informazioni su
La legalità come precondizione di ogni forma di sviluppo sociale ed economico è tema imprescindibile che sta a cuore all’associazione sersalese Arcobaleno, da sempre in prima linea nella difesa dei diritti dei diversamente abili, donne sole e anziani.
Domenica prossima, 12 maggio 2024, a partire dalle ore 10, si terrà, nella sala consiliare (foto), un incontro sul tema: “Donne vittime della violenza di mafia: crescere nella legalità”. Vale a dire: come formare, tra le nuove generazioni, sentinelle di ideali in difesa di valori positivi.
L’evento è promosso in sinergia con Fidapa sezione di Sersale; Rotaract club Cropani e l’Istituto di istruzione superiore “Rita Levi Montalcini” di Sersale, dirigente scolastica Giovanna Moscato, con cui è stato promosso il progetto di formazione e informazione “Guardiani della legalità” da cui prende spunto l’atteso incontro che prevede anche la presentazione di elaborati e borse di studio.
E’ il primo evento su questo tema e non sarà l’ultimo.
Il tema del convegno si concentrerà sull’importanza di promuovere la legalità come risposta e opposizione a ogni forma di mafia e criminalità organizzata. In particolare alle donne vittime della mafia e di ogni forma di violenza da ricordare nella ricorrenza della festa della mamma.
Non è un caso se all’incontro parteciperà Marisa Garafalo, sorella di Lea, donna molto coraggiosa che ha conosciuto da vicino la ‘ndrangheta e ha perso la vita per femminicidio.
Tra i relatori anche: Silvia Peru, sostituto procuratore; Donatella Soluri, presidente Commissione provinciale pari opportunità; Enzo Bubbo, docente e autore del saggio Semi di legalità, già alla terza ristampa.
L’incontro di Sersale sarà un’occasione per analizzare le sfide attuali legate alla presenza della mafia nel tessuto sociale e economico, nonché per esplorare le strategie e le azioni necessarie per contrastarne l’influenza e proteggere i diritti dei cittadini.