Cinque colpi alla testa, una vera esecuzione in pieno giorno in Via Milano (CON VIDEO)

Una scia di sangue legherebbe il delitto odierno, in cui ha trovato la morte il cinquantenne Gregorio Mezzatesta, al duplice omicidio di Decollatura di cui fu accusato suo fratello, e all'uccisione dell'avvocato Pagliuso L'EPISODIO DI SANGUE QUESTA MATTINA PRIMA DELLE 8 (FOTO E VIDEO)

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    Di Giulia Zampina
    Una vera e propria esecuzione quella di cui è rimasto vittima il cinquantenne Gregorio Mezzatesta (foto in basso), operaio delle Ferrovie della Calabria originario di Soveria Mannelli, ucciso stamattina alle 7.50 in via Milano a Catanzaro. Cinque proiettili in testa sparati da una 9×21. Il sesto sparato a vuoto e rimasto a terra. Una scia di sangue che , secondo le prime indagini, legherebbe il duplice omicidio di Decollatura, del quale furono accusati i parenti di Mezzatesta, l’omicidio di Francesco Pagliuso, che della famiglia Mezzatesta era il legale e la morte di oggi. Il killer secondo la prima ricostruzione sarebbe arrivato su una moto di grossa cilindrata indossando un casco nero integrale. La persona che era con la vittima è riuscito a salvarsi solo perché si è riparato nascondendosi sotto il sedile.
     

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