Gli alunni del ‘Fermi’ in Repubblica Ceca e in Portogallo

Cittadinanza attiva grazie ad Erasmus+

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    Dopo la mobilità nella Repubblica Ceca dal 22 al 29  Aprile di sei alunni del Liceo  delle Scienze Umane e del Liceo Sportivo, è ora la volta di sette alunni del Liceo Linguistico e del Liceo Socio-economico : sono in Portogallo, a Barreiro e rientreranno oggi 14 Maggio.

    I due distinti gruppi, accompagnati rispettivamente dalle docenti Maria Francesca Muscolino, Franca Canepa, Susanna Soluri e dalla Dirigente Scolastica Teresa Agosto e dalla docente Caterina Mazzuca, referente dei progetti Erasmus+, sono stati coinvolti nella prima mobilità di apprendimento e formazione all’estero prevista dai due progetti biennali di partenariato strategico Erasmus+ KA2 “Ipso Facto (Innovative Pedagogical Scenario On Food and Consumption Trends and Opportunities)” e “Un homme sain dans un environnement sain” finanziati dall’Unione Europea a luglio 2017.

    Si tratta di partenariati strategici per lo scambio delle buone pratiche incentrati sull’acquisizione di un corretto stile di vita e di competenze chiave di cittadinanza europea che  coinvolgono più di 50 beneficiari tra docenti e studenti delle terze classi i quali avranno la possibilità di fare altre esperienze formative di mobilità di corta e di lunga durata (rispettivamente 7 e 60 giorni) anche in Francia, Finlandia, Romania e Polonia.

    Partecipazione a conferenze sugli OGM e sul riscaldamento globale, calcolo dell’impronta ecologica, educazione ambientale attraverso visite a riserve naturali per imparare a difendere la flora e la fauna locale dalle specie invasive, visite a quartieri divenuti esempi di recupero urbano, lavori in gruppi internazionali per riflettere sulle proprie abitudini e immaginare un mondo ideale, sono solo parte delle attività svolte dagli studenti catanzaresi che oltre a sviluppare la competenza comunicativa in lingua straniera imparano a diventare cittadini responsabili adottando comportamenti corretti sia in ambito alimentare che ambientale.

    Grande soddisfazione da  parte degli studenti che, anche grazie alla sistemazione in famiglia e alle uscite didattiche in luoghi di grande interesse culturale, hanno avuto modo di conoscere e apprezzare le diverse culture di paesi europei lontani.

    E grande soddisfazione anche da parte della Dirigente Scolastica Teresa Agosto che ribadisce l’importanza di esperienze del genere nelle quali si coniugano osservazione  diretta e pratica per il rafforzamento della consapevolezza di essere cittadini europei.

    L’esperienza è stata altamente formativa anche per le insegnanti e la Dirigente che, attraverso l’osservazione di nuovi ambienti di apprendimento, la conoscenza di altri sistemi scolastici, il confronto e la collaborazione tra pari, hanno avuto  modo di crescere sul piano professionale e personale.

    “Cambiare vita, aprire la mente”: così recita il motto del programma Erasmus+,  ed è ciò che l’Istituto  intende continuare a fare attraverso la sua azione educativa e la promozione delle prossime esperienze di mobilità in Europa che saranno realizzate nel prossimo anno scolastico.

     

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