Da Trastevere ai Tre Colli presentato cortometraggio su Aimone Calì

E’ stato presentato lunedì mattina, nell’ambito della quattordicesima edizione della Festa del Cinema, a Roma, il cortometraggio del giornalista Daniele Piervincenzi dedicato alla bella storia sportiva ed umana incarnata dall’attaccante del Catanzaro Aimone Calì. Partito dalla piazzetta di Trastevere, con il sogno di diventare calciatore, l’attuale numero nove giallorosso è tornato da agosto nel professionismo dopo aver attraversato, in questi suoi primi anni di carriera, soddisfazioni ed amarezze: il boom nei settori giovanili di Roma e Lazio, poi la delusione di Carrara che quasi gli fa meditare l’addio al pallone, la voglia di ripartire che matura a Montespaccato – legandosi proprio lì, a doppio filo, con il desiderio di riscatto di un intero quartiere in lotta contro le mafie – e le valanghe di gol che valgono la rinascita.

Poi, l’Atalanta e il Catanzaro di riflesso per un sogno che ritorna a colori. Doveva essere presente anche la punta, lunedì pomeriggio, alla kermesse di presentazione nella capitale ma il ribaltone tecnico che ha coinvolto le aquile subito dopo lo scivolone interno contro il Potenza, l’addio di Auteri e l’arrivo subito dopo di Grassadonia a Giovino ne hanno impedito la partenza.

«Spero che la mia storia possa essere d’esempio per tutti i ragazzi che credono ancora nei sogni» ha detto Calì in un video di saluto a distanza; chi invece non è mancato all’appuntamento è Massimiliano Monnanni, presidente dell’Asilo Savoia, i compagni di squadra della punta a Montespaccato e l’attore Francesco Montanari. A fine serata l’annuncio che il cortometraggio sarà in concorso presso la quarantesima edizione dello Sport Film Festival di Palermo e la nona edizione del Matera Sport Festival; in collaborazione con il Miur si procederà poi alla proiezione del film negli istituti scolastici.

(Nel player uno non il cortometraggio che sarà portato nei festival ma un’intervista a Calì di Daniele Piervincenzi)

Gianfranco Giovene