Polemica sugli scrutatori, Barberio a Lobello: operiamo nella massima trasparenza

"Invito la cittadinanza e tutti coloro che volessero espletare questo ruolo a recarsi sabato pomeriggio nei seggi elettorali, in quanto ci sarà la necessità di qualche integrazione in alcuni di essi"

“Apprendo che per far sorridere l’ex assessore Alessandra Lobello ci vuole davvero poco, ma ci tengo a sottolineare che il sottoscritto non accetta lezioni di trasparenza da parte di nessuno”. E’ quanto afferma il consigliere comunale Antonio Barberio ritornando sul dibattito innescato sulla nomina, e le vari rinunce, degli scrutatori, replicando all’ex assessore Alessandra Lobello, consigliera comunale di “Catanzaro Azzurra”.

 

 

“Nell’ultimo articolo la consigliera Lobello prova a difendere il suo operato politico, attaccando il sottoscritto di far parte di commissioni che potrebbero indurlo in tentazione e operare con scarsa trasparenza – afferma Barberio -. In particolare, per tutelare qualche dipendente (posto che in Consiglio, nel mio intervento, ho sottolineato che il metro di giudizio di questa Amministrazione sarà la meritocrazia e il raggiungimento degli obiettivi nella tutela della cittadinanza). Ho trovato le parole dell’ex assessore pretestuose e di basso livello e, inoltre, lasciano il tempo che trovano. Sono valutazioni che esulano dalla politica e si addentrando in percorsi paludosi che non appartengono certamente alla mia persona e alla mia storia”.

 

“Al sottoscritto probabilmente mancherà esperienza politica, visto che sono in consiglio da soli due mesi, ma su alcuni punti posso già tranquillizzare tutti: in primis, è la legge che mi permette di occupare quelle postazioni per cui sono stato delegato, dato che non ci sono incompatibilità di alcun genere – sostiene ancora -. Secondariamente, il mio operato, come d’altronde quello di questa Amministrazione, sarà sempre trasparente e alla luce del sole, finalizzato solo ed esclusivamente a contribuire a risolvere i problemi atavici che affliggono da anni la città e tutti i settori del Comune dove, e anche qui lo dico con la massima trasparenza, a pagarne le spese sono sempre i cittadini”.

 

“Rimarco a caratteri cubitali il mio impegno in Commissione elettorale, almeno fino a quando non verrà trovata una soluzione definitiva al processo di selezione degli scrutatori: un processo che sarà garanzia di equità e trasparenza per tutti coloro che sono iscritti all’albo e che non hanno santi in paradiso – conclude Barberio -. Concludo invitando pubblicamente l’amica Alessandra prima che collega Lobello a fare più attenzione su queste forme di uscite, poiché, qualora dovessero protrarsi senza nessun esposto in Procura a sostegno, costringerebbero il sottoscritto a tutelarsi nelle sedi opportune.
Colgo l’occasione, infine, per invitare la cittadinanza e tutti coloro che volessero espletare il ruolo di scrutatore a recarsi sabato pomeriggio nei seggi elettorali, in quanto ci sarà la necessità di qualche integrazione in alcuni di essi”.