L’orgoglio identitario delle comunità albanesi, partecipato incontro nella sede della Provincia

Un incontro, ricco di contenuti e tanto orgoglio identitario, per tracciare un nuovo percorso teso alla valorizzazione delle tradizioni e della cultura arbëreshë in Calabria grazie alla rinnovata attenzione che il Presidente Roberto Occhiuto e la Regione Calabria intendono dedicare all’Arbëria ed in generale alle minoranze linguistiche.

Il Presidente della Provincia di Catanzaro Mario Amedeo Mormile ha così accolto e risposto positivamente all’invito rivolto dalla Fondazione “Istituto regionale Comunità arbëreshë di Calabria” e del suo Commissario Ernesto Madeo (anche sindaco di San Demetrio Corone) aprendo le porte del Palazzo di Vetro alla Fondazione ed ai rappresentanti istituzionali dei borghi di origine albanese presenti sul territorio catanzarese.

A prendere parte all’incontro sono stati il vicesindaco di Lamezia Terme Antonello Bevilacqua (per la frazione Zangarona), il sindaco di Gizzeria Francesco Argento, il primo cittadino di Maida Galdino Amantea (per la frazione Vena), il presidente del Consiglio comunale di Caraffa Serena Notaro, il vicesindaco di Andali Saverio Costantini e il sindaco di Marcedusa Domenico Garofalo.

Le comunità arbëreshë presenti nell’istmo di Catanzaro rappresentano, probabilmente, le prime comunità fondate dagli albanesi che raggiunsero l’Italia meridionale. Anche per tale ragione, l’iniziativa voluta fortemente dal commissario Madeo ha inteso coinvolgere in prima persona il presidente della provincia Mormile nell’intento di salvaguardare la continuità culturale e rafforzare la condivisione identitaria delle minoranze etniche e linguistiche della provincia di Catanzaro.

Nel corso dell’incontro sono stati illustrati alcuni dei prossimi appuntamenti previsti in Albania, Kosovo e in Calabria al fine di promuovere un’importante operazione di marketing territoriale per le comunità arbëreshë, consolidando al contempo i rapporti tra le stesse e con lo stato albanese.

Il presidente Mormile, a margine dell’incontro, ha manifestato il proprio apprezzamento per i contenuti e per il valore dei contributi offerti dai relatori presenti alla discussione, e la necessità di fare rete e avviare percorsi di formazione e di valorizzazione comuni, assicurando nello stesso tempo, nonostante la riforma Delrio, vicinanza e sostegno da parte dell’ente provinciale nei confronti delle comunità arbëreshë presenti sul territorio provinciale.