Interventi di inclusione abitativa, il Comune aderisce al progetto “LGNET3”

Sono rivolti ai soggetti migranti in situazioni di particolare difficoltà, inclusi minori non accompagnati, disabili, anziani, donne in gravidanza, genitori single con figli minori

Il Comune di Catanzaro, riconoscendo l’efficacia positiva delle iniziative precedenti nel settore dell’asilo, della migrazione e dell’integrazione, ha approvato l’adesione al progetto “LGNET3 Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) 2021-2027”. Questo progetto rappresenta un’estensione di esperienze pregresse promosse dal Ministero dell’Interno in collaborazione con Cittalia Fondazione dell’ANCI sulle Politiche Sociali per l’accoglienza.

Gestito direttamente dalla Commissione Europea con il Ministero dell’Interno come capofila, il progetto coinvolge sedici Comuni capoluogo, tra cui Catanzaro. La sua durata è di 42 mesi, di cui 36 dedicati alle attività operative e 6 all’amministrazione.

Le attività principali del Comune di Catanzaro riguardano l’azione Work Packages 3 – Interventi di inclusione abitativa. Questi interventi sono rivolti ai soggetti migranti in situazioni di particolare difficoltà, inclusi minori non accompagnati, disabili, anziani, donne in gravidanza, genitori single con figli minori, vittime della tratta di esseri umani, persone affette da gravi malattie o disturbi mentali, ecc.

Il budget complessivo per gli interventi del Comune di Catanzaro ammonta a Euro 305.069,60 e comprende la realizzazione di rifugi protetti, interventi di sostegno alla locazione e all’autonomia abitativa, nonché attività di accompagnamento sociale.

L’adesione al progetto è stata confermata dopo la richiesta di rimodulazione degli indicatori di output e di risultato, nonché del budget dei costi, avanzata da CITTALIA in seguito alla trasmissione della scheda sintetica descrittiva degli interventi.

 

Il sindaco Nicola Fiorita è autorizzato a procedere con la sottoscrizione digitale dei documenti richiesti, tra cui l’Autodichiarazione Partner Pubblico Catanzaro e la Dichiarazione Sostitutiva di Regolarità ai sensi delle norme sul Diritto del Lavoro dei Disabili. La documentazione sarà corredata dalla copia del documento di identità del soggetto dichiarante.

Il Dirigente del Settore Politiche Sociali e Abitative è delegato ad adottare gli atti conseguenti al presente atto, previo inserimento delle somme relative all’intervento finanziato nel bilancio di previsione.