Reparto Prevenzione Crimine a Catanzaro, si chiede “l’avvio di una interlocuzione con il Ministero”

Il Gruppo comunale di "Azione" ha protocollato una mozione al presidente del consiglio con cui sollecita il sindaco ad intervenire

Impegnano il sindaco Fiorita ad “avviare una interlocuzione con il ministero competente e il Dipartimento di PS al fine di istituire a Catanzaro la sede regionale del Reparto Prevenzione Crimine, nel tentativo di offrire all’intero territorio calabrese un servizio più efficiente ed efficace e contribuire a far riconquistare alla città la centralità perduta”.

 

E’ quanto chiede il Gruppo Comunale di Azione, composto dai consiglieri Valerio Donato, Gianni Parisi e Stefano Veraldi, che questa mattina hanno depositato una mozione – ai sensi dell’art. 52 del regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale – indirizzata dal presidente del civico consesso, Gianmiche Bosco.

 

 

“La Calabria è una tra le Regioni italiane che hanno tre reparti di prevenzione crimine facenti al servizio controllo con sede a Roma – si legge in premessa -. Il reparto della città di Vibo Valentia da anni copre il servizio anche per i territori di Lamezia Terme e Catanzaro; il reparto di Siderno svolge il servizio nella circoscrizione di Reggio Calabria e il reparto di Cosenza svolge il servizio anche per il territorio Crotone”, sottolinea il gruppo di “Azione”.

 

 

“In virtù di una rimodulazione in corso di valutazione interna è prevista una riorganizzazione tutti e tre i reparti regionali dovrebbero essere quindi accorpati in un unico reparto con sede da definire – sostengono ancora Donato, Parisi e Veraldi – la presenza del Reparto Prevenzione Crimine sul territorio di Catanzaro consentirebbe di rispondere in maniera più adeguata all’esigenza di destinare più uomini alle attività istituzionali della Questura, a partire da quelle investigative a quelle di controllo del territorio”.

 

Il gruppo di Azione, quindi, sollecita il sindaco a prendere in mano la situazione di una tematica che si è dimostrata di stringente attualità.