All’esame della Commissione Bilancio il budget e il business plan dell’AMC

È stata trasmessa alla terza commissione Bilancio presieduta da Igea Caviano e per conoscenza ai capigruppo di Catanzaro la proposta di delibera, di competenza del Consiglio comunale, di approvazione del budget 2024-2026 dell’AMC spa, l’Azienda per la Mobilità cittadina. Secondo quanto prescrive il Testo unico, gli Enti locali devono svolgere attività di vigilanza e controllo nei confronti delle società partecipate che si esercita anche attraverso “il monitoraggio ex ante orientato all’analisi del piano industriale e del budget, concomitante attraverso report periodici economico/finanziari sullo stato di attuazione del budget ed infine ex post, attraverso l’analisi dei singoli bilanci di esercizio”.

Il Consiglio comunale, nell’esercizio di queste funzioni “approva a titolo autorizzatorio, in sede di approvazione del proprio bilancio di previsione annuale, la proposta di budget per l’esercizio successivo”. Come è noto, il Comune di Catanzaro è socio unico dell’Azienda per la Mobilità della Città di Catanzaro (AMC spa), sulla quale esercita il cosiddetto “controllo analogo” per il quale ricadono in capo all’amministrazione socia i compiti di indirizzo attraverso l’aggiornamento degli strumenti di programmazione delle società, tra i quali assume adeguato documento previsionale il budget, vera e propria bussola aziendale. L’AMC ha provveduto a trasmettere al Comune di Catanzaro, per la necessaria preventiva approvazione da parte del Consiglio Comunale, il budget, acquisito al protocollo generale dell’Ente il 14 marzo 2024, rispetto al quale il Comitato di controllo analogo ha individuato alcune prescrizioni, mentre il Collegio dei revisori dell’Ente ha dato valutazione positiva, con la raccomandazione di “strutturare il finanziamento su una maggior durata con l’intento di ridurre la rata mensile”, dopo avere, in prima battuta rilevato criticità poi risolte nella definitiva verifica del 15 marzo 2024.

Traiamo proprio dalla relazione del Collegio dei revisori le principali voci del business plan con le conseguenti valutazioni dell’organo.
L’esame del business plan ha preliminarmente comportato l’analisi storica degli esercizi 2021-2022 da cui emerge che i dati dei Conto economico sono in linea con il corso del biennio; e che gli oneri finanziari sono in graduale diminuzione. In particolare dalla situazione contabile al 31 dicembre 2021 si rilevano debiti all’erario per € 1.972.554 oltre a € 245.344 verso enti previdenziali, debiti verso il sistema bancario per € 185.342, interessi e oneri finanziari per € 101.619; dalla situazione contabile al 31 dicembre 2022 si rileva che le stesse voci ammontano a € 1.085.786; 211.726; 687.963; 37.918. Appare evidente al collegio “la necessità di riequilibrare per tempo la situazione finanziaria della società”.

Il business plan 2024-2026 prevede di realizzare i seguenti investimenti:
– acquisto di 5 autobus nuovi con alimentazione a metano per una spesa complessiva di € 1,27 milioni utilizzando il contributo a fondo perduto della Regione nella misura del 100%;
– acquisto di 7 autobus elettrici per un valore di circa 2 milioni con una quota di partecipazione per Amc di circa 0,20 milioni;
– acquisto di 43 autobus a metano per una spesa di 9,5 milioni con partecipazione AMC di circa 1 milione.
La società inoltre sosterrà i seguenti investimenti legati al potenziamento della flotta:
– potenziamento dell’impianto a metano per € 140mila;
– installazione colonnine elettriche per € 150mia;
– adeguamento impianto lavaggio e officina per € 110mila;
– rifunzionalizzazione parcheggio ospedale Pugliese per € 20mila;
– allestimento tecnologico a bordo per € 30mila;
– interventi manutenzione funicolare con investimenti a carico del Comune e finanziamento Regione (già approvato).

Nel corso del triennio la flotta operativa di autobus salirà a 75 unità.
Con riferimento al personale, il business plan rileva che la forza lavoro di AMC al 31 dicembre 2023 è pari a 169 unità, di cui 164 full time e 5 part time. La società prevede la necessità di reperire, tenendo conto delle quiescenze, 10 unità con particolare riferimento agli operatori di esercizio.
Nel business plan si rileva la manifestazione di interesse di AMC per la gestione dell’area di parcheggio della Cittadella regionale con un incremento di percorrenza di 300mila Km all’anno, opportunità di cui è in attesa di risposta della regione. Inoltre, in relazione all’avvio della metropolitana di superficie, si prospetta la necessità di addivenire a un nuovo piano della mobilità.

A conclusione dell’esame del business plan dell’AMC Spa il Collegio dei revisori (Caterina Cauto presidente, Floridia Anna Avolio e Salvatore Cavallaro componenti) esprimono valutazione positiva “atteso che non emergono elementi che possono produrre effetti negativi per il Comune di Catanzaro”. Il Collegio si permette “di raccomandare che il Piano venga eseguito nei termini progettati e suggerisce di strutturare il finanziamento su una maggiore durata cin l’intento di ridurne la rata mensile”.
La proposta di delibera, che giunge dal Settore Partecipate, è corredata dal parere favorevole del dirigente del Settore finanziario del Comune di Catanzaro, Paolo Macrina.