Via libera al progetto di riqualificazione con ampliamento dell’Istituto comprensivo Patari-Rodari

Adottato dalla giunta comunale il progetto definitivo di riqualificazione con ampliamento dell’Istituto comprensivo Patari-Rodari di Catanzaro, in deroga al Piano regolatore generale. La delibera è la n. 187 del 28 marzo 2024. Il progetto rientra nel programma di Agenda urbana del Por Calabria Fesr-Fse 2014/2020, per la quale la città di Catanzaro è fin dal 2015 beneficiaria di finanziamento quale Autorità urbana, che vede il dirigente del Settore Grandi opere Giovanni Laganà responsabile dall’Unità di progetto dal 2020.

La scheda di intervento riguardante il comprensivo Patari-Rodari è stata approvata a febbraio 2023 per un importo complessivo di € 2.500.000 e inserita nel Piano triennale di Opere pubbliche. L’intervento è diretto a garantire l’accessibilità ai servizi didattici e alle strutture complementari da parte di persone diversamente abili; alla riqualificazione ed al potenziamento degli spazi attrezzati per le attività socioculturali e di tempo libero (es. palestre, strutture per la pratica di attività fisico motorie-sportive, teatri, musei, ecc.); al potenziamento degli spazi per la ricerca, lo studio (anche per i docenti) e il lavoro in gruppo, dei laboratori e della biblioteca multimediale.

Il 22 marzo 2024 il Raggruppamento temporaneo di professionisti incaricati della progettazione ha trasmesso gli elaborati relativi all’inquadramento territoriale e urbanistico, al rilievo dello stato di fatto e al progetto architettonico comprensivo della Relazione tecnica urbanistica, necessari all’avvio della procedura di adozione della deroga al P.R.G., previa verifica del rispetto dei limiti previsti nel caso specifico.

Nella relazione viene descritto che il complesso edilizio che ospita l’istituto comprensivo Patari-Rodari è situato nel centro cittadino di Catanzaro, e in particolare nel quartiere “Villa Menichini” nell’area nord della città, in un contesto non storico ma fortemente urbanizzato e ad alta densità edilizia; che il complesso è costituito da due corpi di fabbrica funzionalmente collegati tra loro, che ospitano due diversi plessi scolastici, denominati plesso “Rodari”, avente accesso da via Daniele, e plesso “Patari” avente accesso da via Broussard, che si affacciano entrambi su un cortile interno che ha accesso dalla scalinata che collega Via Daniele con via Broussard e che delimita ad ovest il complesso scolastico; che il complesso scolastico si trova all’interno di un comparto destinato a standard urbanistici, comprendente anche l’ex mercato rionale oggi sede del Comando dei Vigili urbani, e l’area dell’ex Ghiacciaia, che oggi ospita il parco comunale denominato “Villa Pangea”, area dichiarata nel 2006 zona di interesse storico-culturale dalla Soprintendenza regionale ai beni culturali.

Tutte caratteristiche che implicano una deroga alle norme del PRG, deroga fra l’altro prevista dal DPR 380/2001 riguardo ai limiti di densità edilizia e di distanza tra i fabbricati. Il progetto di riqualificazione del complesso scolastico, recependo le istanze più volte manifestate dalla dirigenza scolastica, prevede un ampliamento da realizzarsi attraverso la costruzione di un nuovo corpo di fabbrica in aderenza al complesso esistente. A tal fine è necessario derogare ai limiti di densità edilizia previsti dal PRG per la zona di riferimento, ricadente ricade in Zona territoriale omogenea A2 – zona di riqualificazione dei tessuti urbani esistenti e nuclei urbani diffusi sul territorio comunale.

La giunta comunale presieduta da Nicola Fiorita, con la delibera 187/2024 ha ritenuto adottare il progetto definitivo, che viene allegato all’atto, in deroga al PRG unicamente in termini di densità edilizia, sempre nel rispetto dei limiti previsti dal D.M. 1444/68, in analogia alle previsioni dell’articolo 14 comma 3 del DPR 380/2001.