“Calabria Lavoro” diventa Arpal: ecco cosa prevede lo statuto della nuova agenzia regionale

Deliberato nella seduta di Giunta del 30 aprile, disciplina la gestione efficace e coordinata delle politiche attive del lavoro

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La riforma del mercato del lavoro e delle politiche attive in Italia ha posto le Regioni al centro dell’azione, in linea con quanto previsto dalla Costituzione e con le direttive statali e comunitarie. La Regione Calabria ha risposto adottando la Legge regionale n. 25/2023, che promuove un riordino completo e un rafforzamento delle politiche attive e del sistema dei servizi per il lavoro.

 

In questa cornice, l’Agenzia Regionale per le politiche attive e i servizi per l’impiego – ARPAL Calabria è stata istituita come organismo tecnico dotato di personalità giuridica, autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale e contabile. L’obiettivo è chiaro: garantire una gestione efficace e coordinata delle politiche attive del lavoro, in sintonia con le nuove disposizioni normative.

 

Con la trasformazione di Azienda Calabria Lavoro in ARPAL Calabria, la Regione ha voluto conferire all’ente uno status adeguato alla sua missione, fornendogli gli strumenti necessari per operare in modo efficiente e autonomo. Lo Statuto di ARPAL Calabria, adottato conformemente alla Legge regionale n. 25/2023, rappresenta un passaggio cruciale per garantire il pieno funzionamento e la piena operatività dell’agenzia.

 

Lo Statuto di ARPAL Calabria stabilisce le linee guida per l’organizzazione e il funzionamento dell’agenzia, garantendo trasparenza, efficienza e responsabilità nella gestione delle risorse e nell’attuazione delle politiche attive del lavoro. Il direttore generale dell’ente avrà il compito di definire obiettivi e programmi, verificare la corretta gestione delle risorse e assicurare l’imparzialità e il buon andamento dell’azione amministrativa, in coerenza con gli indirizzi fissati dalla Giunta regionale.

 

L’approvazione dello Statuto – come relazionato dall’assessore al ramo, Giovanni Calabrese – rappresenta un passo avanti significativo per il sistema regionale del lavoro, confermando l’impegno della Regione Calabria nel promuovere l’occupazione e lo sviluppo economico del territorio. La pubblicazione del provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria e sul sito istituzionale garantisce la massima trasparenza e diffusione delle informazioni, coinvolgendo tutti gli attori interessati nel processo di riforma.

 

Lo statuto è costituito da 11 articoli che definiscono prima di tutto istituzione, natura giuridica e sede dell’Agenzia. L’ARPAL, come stabilito dall’articolo 1, subentra in tutti i rapporti attivi e passivi di Azienda Calabria Lavoro, conservandone tutti i compiti istituzionali; la sede legale e amministrativa sarà a Reggio Calabria.

 

Tra le funzioni, quello di supportare i Centri per l’impiego nell’erogazione dei servizi per il lavoro e delle misure di politica attiva connesse alle funzioni e ai compiti della Regione. Ma – sempre secondo l’articolo 2- anche di gestire il sistema informativo regionale del lavoro, supportare la programmazione regionale, promuovere interventi di vario genere per aumentare gli standard qualitativi. Giusto per citare qualche esempio. E, secondo l’articolo 7, l’agenzia avrà anche un ruolo di vigilanza e controllo, oltre che un bilancio e risorse finanziarie .

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