Si scrive giornata dei talenti, si legge elogio alla creatività senza confini.
La VI edizione della giornata dei talenti di Petronà è andata ieri, martedì 22 dicembre 2020, al di là di ogni aspettativa: l’idea piace e non poco alle nuove generazioni.
La manifestazione è stata promossa, in remoto, dall’Istituto comprensivo “Corrado Alvaro” di Petronà, dirigente scolastico Isabella Marchio.
La comunità educante della presila catanzarese, come da consuetudine, ha chiesto agli alunni di Petronà, Andali e Cerva di mostrare un’inclinazione, un’attitudine e i discenti non si sono fatti pregare. Tutti per uno, uno per tutti: la giornata è stata dedicata al compianto calciatore dell’u.s. Petronà Mario Perri, uno che non difettava di talento quando dava calci a un pallone.
Si sono esibiti almeno cinquanta alunni: alcuni scolari hanno cantato, altri discenti hanno suonato, altri ancora hanno mostrato bellissimi disegni. E poi: chi ha mostrato oggetti, chi ha palleggiato, chi ha presentato video, chi argomentato sulla scuola ai tempi della pandemia .
La manifestazione è stata anche stavolta un pretesto per indicare alla giovani generazioni esempi di coerenza da imitare. Come testimonial della giornata del talento 2020, c’erano in remoto tre brillanti e giovani ricercatori di Petronà che da anni lavorano in importanti università straniere : Raffaele Colosimo (Norwich, Inghilterra), Fabrizio Colosimo (Boston, Stati Uniti) Walter Talarico (Turku, Finlandia).
E ancora, una bella sorpresa, come fuori programma, con in collegamento dalla Francia, anche la costumista della “Comedie francaise” Anna Maria Rizza, originaria di Andali e impegnata presso prestigioso teatro del palazzo reale di Parigi.
Come se non bastasse già, due canzoni del bravo cantautore, anche docente, Michele Ligarò e una poesia sul Natale in tempi di pandemia dell’avvocata e scrittrice Rita Tulelli, interpretata dall’alunna Meri Bubbo.
Morale: la scuola della didattica a distanza smarrisce la dimensione umana, ma resta, anche in modalità telematica, strumento foriero di importanti ricadute sul piano pedagogico.
Petronà ne sa qualcosa con almeno 200 studenti collegati, a turno, su piattaforma Google Meet per riflettere insieme intorno a una parola dalle tre sillabe magiche: talento.