Gli specializzandi della Magna Graecia possono essere assunti nelle Aziende della Regione Sicilia

I medici, e gli altri professionisti laureati in area sanitaria, specializzandi all’Università Magna Graecia di Catanzaro possono partecipare alle procedure concorsuali per l’assunzione presso le aziende sanitarie e ospedaliere della Regione Sicilia. L’accordo, sottoscritto il primo giugno dal rettore pro tempre dell’Umg Giovambattista De Sarro e dall’assessore alla Sanità della Regione Sicilia Giovanna Volo, è operativo con la comunicazione arrivata il 26 giugno dall’Ufficio Affari generali al presidente della Scuola di medicina e chirurgia e ai direttori delle Scuole di specializzazione dell’Umg.

L’accordo disciplina le modalità di svolgimento della formazione per l’assunzione a tempo determinato degli specializzandi ai sensi della legge 30 dicembre 2018, n. 145 disponente che “a partire dal terzo anno del corso di formazione specialistica, i medici, i medici veterinari, gli odontoiatri, i biologi, i chimici, i farmacisti, i fisici e gli psicologi, regolarmente iscritti, sono ammessi alle procedure concorsuali per l’accesso alla dirigenza del ruolo sanitario nella specifica disciplina bandita e collocati, all’esito positivo delle medesime procedure, in graduatoria separata”. L’eventuale assunzione a tempo indeterminato degli specializzandi, risultati idonei e utilmente collocati nelle relative graduatorie, è subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione.

Proprio in attuazione della 145/2018, soddisfatte tutte le condizioni previste, è possibile procedere all’assunzione a tempo determinato degli specializzandi una volta definito l’accordo tra la Regione e l’Ateneo di Catanzaro e con le modalità di svolgimento della formazione specialistica e delle attività formative teoriche e pratiche previste dagli ordinamenti della scuola di specializzazione universitaria. La formazione pratica si svolge nell’Azienda sanitaria presso il quale lo specializzando viene assunto a tempo determinato sino al conseguimento del relativo diploma di specializzazione, purché la struttura operativa sia accreditata per la specializzazione seguita dallo specializzando e faccia parte della rete formativa delle scuole di specializzazione per la disciplina di interesse.

L’accordo prevede che lo specializzando svolga nell’azienda sanitaria nella quale è stato assunto 32 ore settimanali dedicate all’attività lavorativa e all’attività formativa pratica e regola, insieme al trattamento economico, le modalità di svolgimento della residua attività formativa teorica da parte dell’Università. È data anche possibilità alle Aziende di utilizzare le graduatorie di altre aziende le cui strutture non sono state accreditate per la stessa specializzazione e quindi procedere all’assunzione a tempo determinato degli specializzandi collocati nelle graduatorie, qualora siano esaurite le proprie graduatorie per la medesima disciplina.