Petrucci-Ferraris-Maresca all’iniziativa di Catanzaroinforma con Luca Vullo, la riflessione della dirigente scolastica

Riceviamo e pubblichiamo

“Una scuola inclusiva è una scuola in movimento”. Lo sa bene il “Petrucci-Ferraris-Maresca” di Catanzaro, diretto dalla dinamica Dirigente Elisabetta Zaccone, un Istituto che non si ferma e che continua a camminare verso il riconoscimento della diversità come diritto del singolo. Solo in questo mese, l’Istituto catanzarese è stato protagonista di due eventi importanti in tal senso. Lo scorso 22 marzo, nell’ambito del “Festival delle DiversAbilita’” promosso dall’Associazione “Afrodite”, l’Istituto catanzarese ha voluto lanciare il messaggio “Diversità come ricchezza”. All’incontro hanno preso parte Maila Ricca , Manuel e Daniel Sirianni, splendidi ragazzi con disabilità, che hanno arricchito i presenti condividendo le loro storie, caratterizzate da una straordinaria resilienza. Un momento di particolare coinvolgimento emotivo, in cui gli studenti, attraverso il disegno, la poesia e la musica, hanno ricordato l’unicità che è insita in ognuno di noi. Il percorso del “Petrucci- Ferraris- Maresca”, però, non si ferma qui.

Lo scorso 27 marzo, gli alunni delle tre sedi, accompagnati dai loro docenti, hanno preso parte anche all’ evento “All inclusive-un viaggio nella diversità – dove tutto è inclusivo”, iniziativa promossa da CatanzaroInforma in occasione dei suoi 20 anni di attività, presso il Teatro comunale di Catanzaro. Coinvolti dalla bravura del regista ed esperto della comunicazione Luca Vullo, hanno potuto assistere ad uno spettacolo divertente ed interattivo, ma allo stesso tempo estremamente riflessivo verso tematiche spesso trattate in modo troppo impegnativo. Un’opera di sensibilizzazione ben riuscita, in cui i ragazzi hanno avuto modo anche di esprimere se stessi, le loro idee ma anche di confessare le loro “peculiarità”, in un clima di non giudizio e di assoluta normalità, in cui il principio di eguaglianza sancito dall’art. 3 Cost. è regnato sovrano.

L’IIS Petrucci-Ferraris-Maresca, è sempre più convinto che “la diversità non è qualcosa da accettare, ma da difendere” per dirla alla Vullo e continuerà’ ad essere in prima linea e a piantare i suoi semi in attesa che germoglino, nella consapevolezza che il futuro è nelle mani dei nostri giovani. Bisogna crescere cittadini migliori se vogliamo sperare in una società senza più discriminazioni, conclude il DS Zaccone.