Ternana-Catanzaro 1-0, Vivarini deluso e duro: “Gara da archiviare e dimenticare”

"Partita complicata, abbiamo risentito degli impegni ravvicinati. Ci fa solo capire che se non siamo alla perfezione dal punto di vista atletico non andiamo da nessuna parte"

L’ultima sconfitta in esterna il Catanzaro l’aveva inanellata a fine gennaio, a Piacenza, in quello strano pomeriggio contro la FeralpiSalò: tre mesi e qualche giorno dopo i giallorossi sono caduti di nuovo interrompendo a Terni, contro la derelitta Ternana, la striscia positiva di tre parrggi e quattro vittorie lontano dal “Ceravolo”. Una sconfitta di misura, imputabile soprattutto al deficit di brillantezza atletica da parte di Iemmello e compagni come analizzato nel post gara da Vivarini.

Generico maggio 2024

RESETTARE – «Che fosse una partita complicata lo immaginavamo dall’inizio – la sua lettura – Abbiamo accusato le partite ravvicinate sul piano della condizione e poi il caldo ha fatto il resto. Ciò che ne è venuto fuori è una gara di poca intensità e poco ritmo che non ci ha visto efficaci in fase offensiva e di contro ci ha sorpreso blandi in quella di non possesso». Una sfida che secondo l’allenatore giallorosso «va analizzata ed archiviata e dimenticata alla svelta»: «di insegnamenti proprio non ce ne dà – ha puntualizzato – ci fa solo capire che se non siamo alla perfezione dal punto di vista atletico non andiamo da nessuna parte». Non che la Ternana abbia strafatto o si sia fatta preferire troppo: «Non sarà stata tanto aggressiva ma è stata accorta – ha analizzato Vivarini – Sono stati bravi a ripartire in velocità mentre noi nelle aggressioni e nelle ricomposizioni abbiamo concesso tanto». E ora? Ora nulla cambia per le aquile che perdendo dicono sì addio al sogno quarto posto ma possono godersi la blindatura in anticipo della quinta piazza. Obiettivo fondamentale per i playoff sarà ora recuperare più acciaccati possibili e riportare brillantezza laddove manca – a proposito: Vandeputte ha chiuso con un fastidio all’adduttore, verrà rivalutato – e di riflesso cercare di distribuire un po’ di minutaggio anche al resto della rosa per tenere tutti sulla corda e gestire anche parzialmente i carichi. «Siamo alla fine di un campionato e situazioni così ci possono stare – la chiosa del trainer – starà a noi riportare tutto ai livelli necessari».

VITTORIA DEL GRUPPO – Di metà marzo invece l’ultima vittoria della Ternana al “Liberati” prima di quella di ieri pomeriggio: i tre punti conquistati dalla banda di Breda sono ossigeno puro per la classifica che a novanta minuti dal termine della stagione continua a dipingere una situazione precaria. «Possiamo definirla la vittoria di un gruppo splendido – le parole in sala stampa dell’allenatore degli umbri – Una gara attenta contro una delle squadre più forti e più organizzate della B». A decidere l’incontro la rete ad un quarto d’ora dal termine di Distefano; prossima e decisiva tappa per le fere sarà la visita ai già retrocessi leoni del Garda della FeralpiSalò.