Catanzaro, ipotesi diverse per il nuovo ds: profili freschi o gente più navigata ?

Grammatica, Musumeci ed Pastore da una parte, Faggiano e Fabiani dall'altra. Ma la riflessione proseguirà per alcuni giorni ancora

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Esperienza e pelo sullo stomaco da una parte, fame e voglia d’emergere dall’altra. La linea sul foglio il Catanzaro già l’ha tracciata dividendo le estremità in parti uguali ed iniziando ad appuntarci dentro nomi ed idee per il prossimo futuro.

Si ragiona sul profilo del diesse che verrà in casa giallorossa e proprio sui binari di cui sopra starebbe viaggiando la caccia al successore di Pelliccioni: l’uomo da incaricare non solo del restyling di mercato in estate ma più in generale della gestione dell’area tecnica a trecentosessanta gradi. Profili freschi – come possono essere quelli di Andrea Grammatica, Francesco Musumeci ed Ivano Pastore – sono stati iscritti accanto a quelli di dirigenti ben più navigati, avvezzi ad altri palcoscenici e con curricula più pesanti. In questa seconda categoria rientra Daniele Faggiano: artefice del miracolo Parma in passato, ora alla Sampdoria, in via al momento solo teorica in testa al gradimento in via Gioacchino da Fiore. E nella stessa si sarebbe aggiunto nelle ultime ore anche il nome di Angelo Fabiani, attualmente libero da vincoli dopo una decennale esperienza a Salerno scandita da tre promozioni ed una coppa Italia di C.

Le riflessioni andranno avanti ancora per giorni e non è da escludere l’inserimento di altri candidati; solo a metà settimana prossima, quando anche gli altri vertici faranno ritorno in città dopo lo stacco post-Padova, il capitolo verrà preso di petto.

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