Catanzaro, i conti della ripresa: ottimismo Ambrosino per la Ternana

Aquile di nuovo in campo questa mattina per preparare la sfida del weekend in casa delle fere. Meno grave del previsto il guaio alla punta napoletana. In Umbria però si dovrà fare a meno di Sounas

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Il tempo di asciugare sudori e pioggia nello spogliatoio, di battersi vigorasamente il cinque per la vittoria conquistata, che immediato è scattato il momento di tornare a lavorare. Il Catanzaro si è ritrovato questa mattina a Giovino per iniziare a preparare la sfida di domenica contro la Ternana: ultima trasferta della stagione regolare, tappa probabilmente decisiva per l’assalto alla quarta piazza. Irrealistico pensare che la fatica nelle gambe sia già svanita: gli strascichi di ciò che è stata ieri la battaglia contro il Venezia – su un campo pesantissimo e con stimolazioni muscolari a singhiozzo tra sospensione e canonico intervallo – accompagneranno almeno fino a domani. Ma di buone nuove i giallorossi ne hanno tante per equilibrare la bilancia: il morale alle stelle per il modo con cui si è ottenuto il successo contro i lagunari è certo il fattore principale sul piatto a cui si aggiungono poi anche confortanti notizie dall’infermeria.

OTTIMISMO AMBROSINO – Si respira infatti ottimismo per le condizioni di Giuseppe Ambrosino uscito anzitempo ieri dal campo per il riacutizzarsi di un problema ai flessori: domani la punta napoletana verrà sottoposta ad esami più approfonditi ma alla prima occhiata della ripresa il fastidio è sembrato essere cosa di meno grave del previsto tanto da alimentare la speranza di un suo possibile rientro nei ranghi già alla vigilia della prossima sfida in Umbria. Sarebbe ovviamente una gran cosa alla luce del contributo offerto dal giovane azzurrino in questo finale di torneo: non dovesse farcela in preallearme c’è comunque Biasci.

SANZIONI – La certezza invece è che per Terni si dovrà fare a meno di Sounas fermato per un turno dal giudice sportivo causa somma di ammonizioni. Per sostiruire il greco – migliore in campo per distacco contro gli arancioverdi ieri – Vivarini ha diverse carte nel mazzo: dall’ipotesi Stoppa – entrato bene nel finale con i lagunari – alla più rodata opzione Situm – di rientro dalla squalifica – o ancora il varo della linea verde con la conferma di Oliveri largo dopo la buona prova di ieri. Due in questo caso le sedute per sciogliere il nodo: la rifinitura di sabato farà da prova generale. Nota a margine la nuova ammenda comminata al club – mille euro in totale – per il lancio dagli spalti, a gara contro il Venezia in corso, di una bottiglietta di plastica.

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