Il nuovo consiglio comunale dei ragazzi ad Andali

Stamattina l'insediamento 

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    Dopo le primarie e le elezioni, è tempo non solo di  incarichi, ma anche di impegni: il Consiglio comunale dei ragazzi dell’Istituto comprensivo Corrado Alvaro ha mosso i suoi primi passi nelle istituzioni e nella democrazia.

    Stamattina lunedì 21 dicembre, ad Andali, presso la scuola del paese di origini arbereshe, c’è stato, tra commozione ed entusiasmo degli astanti, l’insediamento  del nuovo consiglio comunale dei ragazzi.

    La finalità è quella di far conoscere le istituzioni alle nuove generazioni,  promuovendo una partecipazione attiva  alla vita sociale della collettività.

    Il consiglio comunale dei giovani studenti sarà composto da:  Gaia Marchio, Ivonne Capocasale, Luigi Caligiuri, Domenico Elia, Serafino Le Rose, Antonella Corea, Pierluigi Barberio, Giulia Piraino per la maggioranza; Marta Muraca, Brenda Monopoli, Lucia Griffo  e Rebecca Rizzuti per la minoranza.

    Il baby sindaco è invece Luigi Bubbo, 11 anni di Petronà con la passione per la Juve e la chitarra.

    Il piccolo primo cittadino ha indossato per la prima volta la fascia tricolore, dimostrando di avere una buona dialettica: “ Non è vero che la politica sia qualcosa di brutto, di negativo, dipende da come la fai. La politica resta  il solo strumento per cambiare le cose e renderle più belle e più giuste. Sarò il baby sindaco non di un solo paese, ma di tre paesi e lo farò con onesta e mettendomi al servizio della scuola. Noi ragazzi siamo i cittadini del futuro e il futuro non si aspetta, ma si prepara.”

    Luigi Bubbo ha regalato alle tre scuole una foto del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, asserendo anche che “il Consiglio comunale si impegnerà per una scuola con  più comunicazione, più tecnologia, più progetti.”

    Alla manifestazione era presente il sindaco di Andali Pietro Peta e ha proferito parola anche  la dirigente scolastica Rosetta Falbo che ha rammentato come “l’impegno della scuola non è solo quello culturale, ma anche quello civico e sociale e progetti come il consiglio comunale avvicinano i giovani alle istituzioni, al bene comune.”

    La scuola di Petronà, grazie al professor di religione Luciano Mario Mazzei, ha un proprio consiglio comunale dei ragazzi da dieci anni e fa parte di una rete nazionale di scuole denominata Coloriamo il nostro futuro che mette insieme i baby sindaci e i minipresidenti dei parchi d’Italia.

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