A Zagarise le proposte dell’opposizione: “Istituire un tavolo interno apolitico e apartitico”

La richiesta dei consiglieri Giuseppe Dardano e Valentina Ledonne che puntano anche la loro attenzione sulla viabilità della zona

Non si limita a osservare l’operato delle altre fazioni politiche l’ opposizione in seno al civico consesso zagaritano.

La minoranza di Zagarise confuta, argomenta, propone soluzioni, cerca il  confronto e non lesina critiche. Obiettivo: istituzione di un tavolo tecnico permanente per lo sviluppo delle aree interne.

Si legge in una nota stampa dei consiglieri Giuseppe Dardano e Valentina LedonneChe fine hanno fatto le aree interne? E’ da oltre 30 anni – scrivono i due esponenti politici- che tutti fanno  dello sviluppo delle aree interne un cavallo di battaglia, sbandierandolo ai quattro venti come un obiettivo di priorità assoluta  ma, nei fatti,siamo ormai completamente abbandonati, con una viabilità stradale da terzo mondo e con i più elementari servizi che man mano stanno scomparendo. Il  nostro paese ma, in generale, molti paesi delle aree interne sono  sempre più isolati, con una prospettiva futura di sviluppo e di crescita che non fa sperare niente di buono.
C’è la volontà e la forza politica per cambiare le cose? Abbiamo davvero  un progetto serio  che ci permetta di  dire tra 10 anni che sia  stata fatta la scelta giusta?”

E’ la premessa per motivare l’istituzione di un tavolo tecnico apolitico e apartitico: niente divisioni davanti ai problemi.

Ancora Dardano e Ledonne:E’ da queste pagine che chiediamo al Sindaco Domenico Gallelli di istituire da subito un tavolo tecnico permanente che veda protagonisti le migliori energie del Paese, per individuare  strategie ed iniziative che possano permettere al nostro paese di arrestare la decrescita e di guardare al futuro con un po’ più di speranza. Chiediamo al Sindaco da queste pagine di attivarsi con forza presso l’ Ente   Provincia di Catanzaro pretendendo  da subito un ammodernamento della SP 12 (basterebbero 2 milioni di Euro a fronte dei 3,5 milioni di euro promessi in campagna elettorale dal Presidente Oliverio per la realizzazione della strada Zagarise-Arsanise) ,  rete viaria fondamentale per il tanto desiderato  “ collegamento a valle”. In  altre realtà , anche più piccole delle nostre, stà già avvenendo ed i cittadini di Zagarise pretendono parità di trattamento rispetto a chiunque .  La strada  ci permetterebbe di arrivare in 15 minuti sulla nuova variante della 106 Ionica liberandoci così dall’isolamento. Non possiamo più  accontentarci solo di un taglio d’erba  fatto tanto per  e di qualche risagomatura stradale.
Chiediamo al Sindaco di chiedere con forza al Ministero la realizzazione di una bretella di collegamento sulla variante della nuova 106 ionica nei pressi di località Mandile  (sul progetto esecutivo non è prevista), permettendoci di fatto  un innesto rapido sulla nuova 106.

Chiediamo al sindaco di lasciar perdere polemiche di mera visibilità  (non interessano a nessuno), non ci interessano…. A noi interessa di condurre questa battaglia di civiltà e di sviluppo per il nostro territorio e per i nostri concittadini; una battaglia che accomuni tutti perché è nell’ interesse di tutti e sperare , così, di sopravvivere ma anche di rinascere in un tempo che vede già i nostri giovani, le nostre forze del futuro, costretti ad emigrare alla ricerca di un lavoro che dia dignità.”

Tavolo tecnico permanente e viabilità: la politica non va in vacanza nel paese dell’olio.