Un dialogo con le donne dei centri antiviolenza nel nuovo libro di Maria Procopio

S'intitola ritrovare Medea e sarà presentato domani alle 16.30 al Centro Polivalente di via Fontana Vecchia a Catanzaro

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    Sarà presentato domani, venerdì 19 aprile, alle 16.30 al Centro Polivalente di via Fontana Vecchia a Catanzaro, il libro di Maria Procopio, dal titolo “Ritrovare Medea – Dal mito ai centri antiviolenza: le parole e le storie”, una iniziativa organizzata dal Centro Calabrese di solidarietà Ets, guidato dalla presidente Isolina Mantelli, e dal Centro antiviolenza “Mondo Rosa”.

    Il libro, attraverso una rivisitazione del mito di Medea, andandola a ritrovare nei luoghi e nel tempo in cui il femminile aveva ancora potenza ed autorità e con un dialogo tra passato e presente, ha l’obiettivo di trovare una relazione tra la violenza maschile sulle donne e le radici antiche di questa violenza.

    Il recupero dei tratti della Medea arcaica ha consentito di poter immaginare questa figura mitica al di fuori della logica della vendetta e della sopraffazione che può caratterizzare il rapporto tra i generi all’interno della cultura patriarcale. Contemporaneamente ha reso possibile porre la sua voce “antica” accanto a quella delle operatrici che si trovano ad operare nei centri antiviolenza.

    Le loro voci, quelle delle operatrici, danno il senso di un lavoro che è anche “politico” e non solo servizio ed invitano, insieme alla voce di Medea, ad una relazione tra i generi fuori dalle logiche di predominio e rispettosa del valore delle differenze.

    La presentazione del libro è a cura di Giovanna Vingelli.

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