Zes, Costanzo e Riccio: ‘Abramo prende in giro i catanzaresi’

“Alla soglia dei 20 anni di governo di Catanzaro, Abramo &co proprio non ne vogliono sapere di smetterla di prendere in giro i cittadini. Sentendosi debole politicamente, oltre che in termini di idee, Abramo chiama a raccolta tutti, come fa quando è in difficoltà, e sotto il vessillo della catanzaresità millanta la richiesta della Zes. Premesso che sarebbe un fatto eccezionale e di grande prospettiva, ma come sempre Abramo&co non si informano e dicono bugie alimentando dubbi, sostenuti da disinformati o gente in malafede. Intanto le Zone Economiche Speciali, nel mondo sono circa 2.700 e in Europa una settantina, quindi non funzionano come per il Comune di Catanzaro, dove Abramo&co decidono e tutti secondo lui dovrebbero obbedire. Le Zes seguono dei criteri ben precisi. E degli obiettivi chiari. Rispondesse Abramo sui ritardi di progettazione dei tecnici e sulla dimensione che è stata data al tanto osannato Porto di Lido. Siamo sicuri che abbia il bacino di utenza necessario? La centralità territoriale? I servizi interconnessi utili perchè si possa consolidare un’aspettativa pur importante. L’auspicio è che Catanzaro possa essere ridisegnata strategicamente anche nelle infrastrutture capaci di dare una visione e non solo nel piccolo orticello. Tutti insieme proviamo a dare una solidità alla richiesta di valorizzazione del nostro amato Capoluogo. Ma non prendiamo in giro i cittadini. Per Abramo, altro che Zes, dopo un ventennio neanche un miracolo, forse l’ultima richiesta potrebbe essere indirizzata a Zeus”.

Sergio Costanzo ed Eugenio Riccio