Aeroporto di Lamezia, 11 stagionali a Sacal: “Fateci lavorare”

A causa della pandemia sono senza lavoro da marzo 2020

“Con la pandemia siamo a casa da marzo 2020 senza ricevere quasi nessun indennizzo, nei giorni scorsi la società è stata ricapitalizzata ed è stato trovato un’accordo per fare lavorare  i nostri colleghi stagionali della Sacal gh che è una società controllata dalla Sacal spa che si occupa dei servizi a terra (scarico bagagli e check-in), ma per noi, fino ad oggi,nessuna risposta”. Questo l’appello di 11 lavoratori stagionali decennali della Sacal Spa dell’aeroporto e di Lamezia Terme, ai dirigenti Sacal e ai sindacati.

“Il nostro settore – continua la nota – è quello del servizio per le assistenza a persone con ridotta mobilità, uno dei servizi essenziali in quanto l’aeroporto di Lamezia Terme è uno dei primi aeroporti in Italia come numero di assistenze ed i dipendenti a tempo indeterminato di questo settore sono allo stremo delle forze dopo la buona ripresa dei voli per la stagione estiva. Noi chiediamo alla società, ai sindacati tutti, di mettersi una mano sulla coscienza e di farci fare la stagione per respirare un po’”.