Chiesa evangelica Petronà e Mesoraca: presentato il progetto: adotta un villaggio
Un auditorium gremito ha ascoltato con trasporto le testimonianze di volontari petronesi e mesorachesi in Burkina Faso
Nel mondo ci sono quasi un miliardo di persone che conoscono da vicino la fame e la povertà. C’è chi si limita solo a parlarne, c’è chi invece alle parole fa seguire i fatti: vale per la Chiesa cristiana evangelica Ministero Fonte di Grazia di Petronà e Mesoraca.
Ieri, venerdì 26 novembre 2021 alle ore 18, è stato presentato l’ambizioso progetto di contrasto alla povertà in Africa denominato “Adotta un villaggio”.
Un auditorium gremito in ogni ordine di posti, presso nuova sede di via Cona, ha ascoltato con trasporto e attenzione le toccanti testimonianze di volontari petronesi e mesorachesi che , nelle settimane scorse, sono andati in Burkina Faso per aiutare in terra africana i tanti indigenti, soprattutto bambini vessati da malattie, malnutrizione e privazioni. Un esempio? C’è chi percorre anche quattordici chilometri al giorno per avere un po’ d’acqua.
Dieci sono stati i missionari di Petronà e Mesoraca impegnati in Africa, sono andati lì per donare ai cittadini africani tanti oggetti utili al fine di migliorare la loro qualità di vita: dettate alimentari, macchine per cucire, kit igienici per donne, medicine, vestiti, palloni e anche soldi. La finalità è quella di adottare in Burkina Faso un villaggio dotandolo, tre sono già attivi, di pozzi d’acqua, di una casa della maternità, di un campo di calcio e di un’officina dei mestieri.
“ La nostra è una fede in azione, una fede che opera. Alimentiamo la cultura del dono perché aiutare i poveri è un comandamento di Dio” ha asserito il preparato pastore evangelico Gianni Aiello nel ringraziare “la comunità di Petronà che era rappresentata in Africa da tre fratelli missionari: Irene, Christian e Rosario Caligiuri.” Non solo fare, ma anche far sapere: la Chiesa Evangelica di Petronà e Mesoraca dà il buon esempio con azioni disinteressate pensate per dare alla vita di comunità un orizzonte di senso: ecco la vicinanza disinteressata per i deboli, per i poveri.