In arresto perchè trovato in possesso di marijuana, revocati i domiciliari

Il giovane catanzarese di anni 23, difeso di fiducia dall’avv. Antonio Ludovico, è stato rimesso in libertà

Il GIP di Catanzaro, dottoressa Antonella De Simone, ha revocato la misura cautelare degli arresti domiciliari a carico di C. G., giovane catanzarese di anni 23, difeso di fiducia dall’avv. Antonio Ludovico, rimettendolo in libertà.

Il C. G. era stato tratto in arresto perchè trovato in possesso di 1.035,00 grammi di sostanza stupefacenre del tipo hashish e 1.359,00 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, nonchè di materiale da confezionamento e bilancino.

Il GIP di Catanzaro, dott.ssa De Simone, in data 28 novembre 2022, emetteva il provvedimento con cui rimetteva in libertà il giovane C. G. sulla base delle seguenti motivazioni: istanza avanzata dal Pubblico Ministero intesa ad ottenere la revoca della misura cautelare, tenuto conto del percorso del tempo, dell’assenza di violazioni della misura domestica , dell’accordo di pena scaturito dall’istanza di definizione del procedimento ex art. 444 c.p.p. da parte dell’indagato.

Il GIP, a fondamento della sua decisione di revocare la misura cautelare applicata al C.G., testualmente scriveva nel suo provvedimento che: “considerato che il mero decorso del tempo non è elemento di per sè dotato di efficacia dimostrativa di attenuazione delle esigenze cautelari, ma può acquisire valenza in presenza di altri elementi sintomatici di un mutamento della complessiva situazione inerente al pericolo di reiterazione delittuosa; considerato che la personalità del C.G. come emergente dal casellario giudiziale, il periodo di sottoposizione al regime cautelare, la condotta serbata rispettosa delle prescrizioni a lui imposte, la scelta di definizione del procedimento con pena concordata, sono elementi significativi che importano di ritenere che non sia più concretamente apprezzabile il pericolo di recidività posto a fondamento della misura in atto applicata”.