Webuild e Regione: parte la scuola per formazione e occupazione di giovani e disoccupati nel settore infrastrutture foto

Il presidente Roberto Occhiuto: "Questa intesa crea opportunità di lavoro". Al via i primi due corsi per operatore di cantiere

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Con l’inizio dei primi due corsi per operatori di cantiere ha preso il via ieri in Calabria la Scuola di formazione e assunzione di Webuild realizzata in collaborazione con la Regione. Circa 45 persone presso la Cittadella Regionale di Catanzaro iniziano un nuovo percorso formativo nell’ambito del programma “Cantiere Lavoro Italia”, che si aggiungeranno alle 1.200 persone già all’opera nella Regione tra diretti e di terzi. Il Gruppo è infatti al lavoro nel cantiere del Terzo Megalotto della Strata Statale 106 Jonica, un’opera strategica che contribuirà a collegare i litorali jonici di Calabria, Basilicata e Puglia chiudendo l’anello tra gli assi autostradali A14 e A2.

Generico aprile 2024

 

Le attività formative in Calabria proseguiranno anche nei mesi di maggio e giugno con l’inizio di nuovi corsi pre-assuntivi, sempre presso la sede della Regione. La nuova Scuola di formazione e assunzione di Webuild è stata presentata ieri pomeriggio nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, Pietro Salini, amministratore delegato del Gruppo Webuild, l’assessore al Lavoro e alla formazione professionale, Giovanni Calabrese e il presidente del Consorzio Eurolink Gianni De Gennaro.

 

“Sono davvero molto contento – ha affermato il presidente Occhiuto – perché dopo solo qualche settimana da quando ne abbiamo parlato in Calabria con l’amministratore delegato Pietro Salini, oggi, grazie all’impegno di Webuild e della Regione, siamo qui a dare il benvenuto a 45 dei nostri ragazzi, di cui l’80% di loro troverà lavoro in Webuild, che è una delle imprese più importanti al mondo. Per noi è molto importante offrire il nostro contributo e il nostro supporto ad un’azienda come Webuild che darà a questi giovani la possibilità di lavorare vicino casa ma, soprattutto, darà loro l’opportunità di contribuire alla costruzione delle infrastrutture della loro regione. In molti potranno scegliere anche di andare all’estero, perché questa è un’azienda che dà grandi possibilità di carriera, ed è nostro dovere dare a questi giovani la possibilità di entrare in contatto con questa importante realtà.

 

“Ci saranno altre iniziative del genere – ha proseguito Occhiuto – perché il programma che la Regione, sotto la guida dell’assessore al lavoro Calabrese e in collaborazione con Webuild, ha preparato prevede altre due occasioni di selezione di personale. A me piacerebbe che Webuild si impegnasse a formare non solo quelli che dovranno lavorare all’interno di questa importante azienda, ma anche tanti altri ragazzi calabresi da impiegare nella costruzione di altre infrastrutture importanti che stanno cominciando a partire in Calabria come, ad esempio, gli ospedali e le opere di elettrificazione della strada ferrata. Noi, rispetto alle altre Regioni del Sud, siamo riusciti a profilare tutti i disoccupati calabresi attraverso il programma Gol, realizzando una banca dati che fornisce alle aziende interessate la possibilità di conoscere quali sono le competenze di tutti i disoccupati della Calabria. Ecco – ha infine sottolineato il presidente Occhiuto – è questo un modo di approcciare i temi delle politiche attive del lavoro. Per tutto questo sono molto contento che oggi il lavoro messo in campo in questi mesi stia dando i primi frutti”.

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