“Francesco. Figlio della Chiesa”, in scena a Sellia Marina foto

Domenica 21 Aprile, nella chiesa parrocchiale “Madonna  del Carmine” in Uria di Sellia Marina è stata messa in scena una inedita e originale commedia musicale dal titolo “Francesco. Figlio della Chiesa“, in occasione delle ricorrenze francescane che dal 2023 accompagnano la vita ecclesiale e culmineranno nell’ottavo centenario della nascita al cielo del Poverello di Assisi nel prossimo 2026.

Il musical, ideato e diretto in qualità di regista dalla maestra di religione cattolica Katia Parrotta, pone al centro in maniera essenziale la verità storica e documentata di alcuni momenti cardini della vita del Santo, dal suo passato come figlio di un ricco mercante di Assisi, alla fondazione del primo nucleo dell’Ordine, per giungere infine al grande messaggio spirituale e cristiano, di pace, amore e fratellanza, consegnato in eredità all’uomo di ogni tempo. Le scene sono state ravvivate da musiche, canti di brani noti e danze, coreografie create dalla giovane maestra di ballo Marta Mercurio, che hanno avuto lo scopo di mettere in luce non soltanto la forza e la bellezza della spiritualità francescana, ma anche consegnare attraverso l’arte un riflesso del nostro prezioso patrimonio culturale. Il cast, composto da 29 elementi tra bambini, giovani e adulti della parrocchia, si è esibito con grande abilità e semplicità, coinvolgendo emotivamente la nutrita platea dei convenuti, visibilmente entusiasta della bella e sentita rappresentazione.

La comunità parrocchiale ha così potuto meditare e riflettere sui tratti principali della storia di fede e valori del grande Santo di Assisi, che da ormai otto secoli continuano ad ispirare e attrarre ogni generazione. La conversione di Francesco, la sua missione nella Chiesa, le sue virtù e la scelta di abbracciare la povertà, come gesto radicale che rifletteva il suo profondo desiderio e impegno a vivere secondo l’insegnamento del Vangelo, rappresentano ancora oggi un faro luminoso di speranza. Molto attuale anche il richiamo ad essere strumenti di pace, in un mondo spesso tumultuoso che purtroppo continua a scegliere la via della guerra. Così come il ricordo della responsabilità dell’essere umano nei confronti del creato, ribadito in modo mirabile anche nell’enciclica Laudato Si’. Nella stessa il Santo Padre sottolinea tra l’altro che «ogni maltrattamento verso qualsiasi creatura è contrario alla dignità umana» (n. 92) ed evidenzia le tre relazioni fondamentali dell’uomo: con Dio, con il prossimo e con la terra (cfr n. 66). Oltre a ricordarci che proprio San Francesco «manifestò un’attenzione particolare verso la creazione di Dio e verso i più poveri e abbandonati» (n. 10).

Il parroco don Rosario Carrabetta a conclusione ha ringraziato tutti per la partecipazione, il cast, coloro che hanno collaborato dietro le quinte per l’organizzazione, lodando lo spirito di comunione che ha contraddistinto l’impegno corale della parrocchia. Con grande gioia ha anche annunciato che presto sarà allestita una replica del musical, in occasione della festa patronale in onore della Madonna del Carmine.