Sala Rossa, Bordino: “Se potessi la intitolerei Casale-Dardano”

Bordino ricorda: "Pino Casale, lo voglio ricordare, è stato inoltre l’artefice dell’attuale sala rossa essendone stato l’ideatore"

“Ho letto della proposta di intitolare la sala rossa del Consiglio Comunale al compianto Nicola (Nini’) Dardano. Avendolo conosciuto e frequentato per anni sono assolutamente d’accordo”. Lo scrive in una nota Vito Bordino (già Consigliere Comunale di Catanzaro).

“Nini’ – precisa Bordino – ha rappresentato buona parte della storia amministrativa e politica della Città. Ma mi permetto di aggiungere un’altra figura che analogamente ha dato lustro istituzionale al Consiglio Comunale di Catanzaro. Mi riferisco a Giuseppe (Pino) Casale. Due figure per molti lustri impegnati nel Consiglio Comunale, dando sempre significativo contributo di idee e proposte e sicuramente ideologicamente lontane fra loro ma buoni amici.

Come ideologicamente lontani da me ma sempre con rapporti fondati nel pieno rispetto reciproco delle diverse posizioni politiche. Pino Casale, lo voglio ricordare, è stato inoltre l’artefice dell’attuale sala rossa essendone stato l’ideatore curandone la progettazione, i particolari (dai colori alle decorazioni) e seguendo direttamente e quotidianamente i lavori, il tutto gratuitamente. L’allora Sindaco Marcello Furriolo si ritrovò d’accordo e assieme a me, Assessore alle Finanze, reperimmo i fondi necessari per i lavori. Se io rivestissi carica istituzionale non avrei dubbi a proporre nella sede competente che la sala rossa fosse intitolata ‘sala Casale-Dardano’. Comunque da cittadino e da ex collega dei due compianti amici mi permetto di suggerire questa intitolazione, sicuramente rappresentativa di un importante pezzo di storia istituzionale e politica di Catanzaro.”