Inaugurato il laboratorio green del Liceo Scientifico Siciliani foto

Presente il Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, Filippo Mancuso

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Nella mattinata odierna, presso il Liceo Scientifico “L. Siciliani” di Catanzaro, alla presenza del Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, Filippo Mancuso, si è tenuta l’inaugurazione del nuovo laboratorio green, sostenibile ed innovativo dell’istituto. Tale progetto, finanziato con i fondi PON-FESR, rappresenta una realtà all’avanguardia, rivolta verso il futuro e poco diffusa nel sud-Italia.

Il laboratorio: dalla tecnica utilizzata alle attività che si potranno svolgere

“Il laboratorio – spiega la dirigente dell’istituto, Filomena Rita Folino – tiene conto dell’ecosostenibilità ed abbraccia trasversalmente tutte le discipline. È stato voluto principalmente, però, per spiegare ai ragazzi come sia possibile ritrovare nella pratica ciò che si apprende in teoria”. L’anima green dell’iniziativa la si può riscontrare guardando alla tecnica impiegata, ovvero quella dell’acquaponica. Quest’ultima combina la coltivazione di piante con l’allevamento di animali acquatici in un ambiente a ciclo d’acqua chiuso e continuo, consentendo così di coltivare piante e allevare pesci utilizzando la stessa acqua. “Il nucleo centrale è costituito dalla vasca idroponica – illustra la dottoressa Folino – che ospita i pesci, i cui escrementi vengono poi filtrati ed i nutrienti vanno a finire nelle piante, che sono piantate in argilla espansa, e poi, con il riciclo dell’acqua, quest’ultima ritorna nella vasca. Quindi, c’è un grande risparmio di acqua e di energia, perché anche le luci poste all’interno del laboratorio vengono alimentate dai pannelli solari”. I docenti responsabili, Celia e Scerbo, hanno mostrato la propria gioia per il traguardo raggiunto, spiegando anche le attività che gli studenti potranno svolgere. “Siamo molto felici – commenta Celia – perché abbiamo aperto un percorso nuovo, portando in alto la cultura del riciclo, con l’obiettivo di promuovere, oltre l’approfondimento disciplinare, una crescita civica dei ragazzi”. “Abbiamo creato un ambiente multidisciplinare – spiega Scerbo – in cui non solo verranno svolte attività relative alla matematica, all’informatica, alla programmazione, alle scienze e alla biologia ma anche attività di tipo umanistico ed educazione civica. La speranza è che questo progetto possa uscire al di fuori della scuola e coinvolgere le aziende del settore agricolo”.

I complimenti del Presidente del Consiglio Regionale

Filippo Mancuso, presidente del Consiglio Regionale della Calabria, nel suo breve intervento, ha sottolineato l’importanza di un progetto così all’avanguardia, complimentandosi con chi ha fatto si che si potesse concretizzare, ovvero la dirigente, la DSGA, Roberta Salvatori, il personale docente e tecnico. “Mi complimento per l’opera che avete realizzato – dichiara Mancuso – perché rappresenta un esempio di economia circolare, che dovrebbe stimolare tutte le imprese. È difficile non produrre scarti di lavorazione ma questa è la prova tangibile, che, così facendo, ne potrebbe beneficiare tutto il territorio. Non c’è spreco, non ci sono scorie o residui di laboratorio e questi sono modelli importanti anche per i ragazzi”. Ragazzi che, per l’occasione, sono stati rappresentati da Gennaro Fregola, un giovane studente del Liceo Scientifico, che si è detto soddisfatto di tale iniziativa perché “permette di poter guardare con speranza al futuro anche in campo agricolo, senza rimanere ancorati alle tecniche del passato”.

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