Salernitana-Catanzaro the day after: per Bindi un’altra domenica da leoni

Sul podio dei pro. Proprio così. Ma in che senso? Semplice a dirsi. Quella giallorossa è la terza difesa d’Italia. Più imperforabili delle Aquile (16 reti al passivo), sono soltanto i pacchetti arretrati della Roma di Rudy Garcia (a quota 14 gol incassati) e della Pro Vercelli (15). E veniamo alla strettissima attualità. Anche all’Arechi di Salerno è andato in scena un Catanzaro di ferro. Impossibile da piegare, in questo periodo, per qualunque avversario. Anche all’Arechi, poi, “Jack” Bindi ha calato la cosiddetta saracinesca e per gli avanti campani non c’è stato nulla da fare. Adesso, il portierone giallorosso ha portato la sua imbattibilità stagionale a ben 650’. Un autentico record per il girone meridionale di Prima Divisione. Nessuno ha fatto meglio dell’ex numero uno di Latina e Crotone che non incassa reti dallo scorso 19 gennaio. E ciò in occasione del 3-0 inflitto dal Frosinone al Catanzaro. Oltre tre mesi. Come dire, un’eternità! Il terzo gol ciociaro, messa a segno al 25’ della ripresa da Paganini, è stato l’ultimo subìto da Bindi. Dopo di allora sette gare effettive disputate con zero reti al passivo.