Nuoto e calcetto per ricordare un amico che in fondo non è mai andato via foto

Le gare al centro sportivo Cassiodoro di Squillace

Dove c’è piscina c’è Sergio. Dove c’è calcetto c’è Sergio. Dove ci sono atleti che, a qualsiasi livello, si divertono sfidandosi sportivamente c’è Sergio. Perché parlare di Sergio Mirante usando dei verbi al passato è praticamente impossibile, tanto è vivo il ricordo di Sergio da farsi presenza durante ogni occasione sportiva che a lui è dedicata.

Memorial Sergio Mirante
Memorial Sergio Mirante

Perché parlare di Sergio significa parlare di sport ed amicizia. Come in questa domenica di marzo, che avrebbe dovuto segnare l’ingresso della Primavera, ma che è stata, almeno meteorologicamente una coda di inverno. La bella stagione l’hanno portata i Master del nuoto di tutta la Calabria che si sono sfidati a colpi di bracciate nelle sette corsie della piscina del complesso sportivo Cassiodoro, a Squillace Lido, gestito da Vincenzo Pizzari.

Ma anche le squadre di calcetto, coordinate dall’architetto Giampà che si sono sfidate in un torneo che si è svolto all’esterno. Per il maltempo rinviate le sfide di tennis e padel. Una festa che l’associazione dedicata al giovane sportivo, scomparso tre anni fa per una grave malattia, e guidata dal padre Patrizio Mirante, ha fortemente voluto e in cui i valori in cui Sergio ha creduto per tutta la vita c’erano tutti, perché Sergio era lì, come se non fosse mai andato via.