Catanzaro a Latina senza Vivarini in panca. Costa caro il rosso di domenica scorsa

A Latina senza Vivarini. Così ha deciso il giudice sportivo per il Catanzaro tramutando in sanzione le annotazioni giunte sul proprio banco dopo l’ultimo turno dei giallorossi contro il Taranto. L’allenatore di Ari sarà costretto dunque alla tribuna per la gara di domenica al “Francioni”: effetto diretto – si legge nel comunicato – “della condotta irriguardosa tenuta nei confronti del quarto ufficiale” con la protesta alla notifica del provvedimento di ammonizione reiterata poi anche dopo quello di espulsione con il rientro in campo dal tunnel ed il faccia a faccia a muso duro con
l’assistente arbitrale.

MANI ALLA TASCA – Squalifica di una giornata a cui si aggiungono anche cinquecento euro di multa al tecnico; peggio da questo punto di vista è andata al club sanzionato con un ammenda tre volte superiore – 1500 euro – per l’esplosione di due petardi, il lancio all’interno del recinto di gioco di un bicchiere pieno di liquido – “che ha sfiorato il quarto uomo ed attinto un collaboratore della procura federale” – e per i cori oltraggiosi dei propri supporters nei confronti degli avversari.

CI PENSA MILANI – In panchina contro i leoni alati ci andrà il secondo Andrea Milani che già due volte in passato ha guidato la squadra in vece del tecnico “titolare”. Era già successo a Campobasso lo scorso anno – di fatto dopo solo novanta minuti dal debutto di Vivarini contro il Foggia – e si era replicato poi in questo torneo con la sfida settembrina contro il Picerno che aveva inaugurato il campionato. Vittoria in entrambi i casi – 1-2 in Molise, 4-0 contro i lucani – ma questa volta sarà ancora più speciale per il vice, alla luce delle sue origini pontine e di quel passato che lo ha visto capitano di lungo corso dei nerazzurri.