Petronà, l’impegno disinteressato dell’Avis

Mancano solo pochi mesi ai vent’anni di volontariato nel sociale, 570 sono i donatori abituali, 944 le sacche di sangue raccolte nel solo 2016.

Se tre indizi fanno una prova, l’Avis “Beniamino Perri” di Petronà non solo è impegnata nel sociale, ma lo fa anche molto bene, incidendo positivamente nel contesto in cui opera. I numeri fugano ogni dubbio: ci sanno fare nel settore del volontariato anche perché stanno coinvolgendo un nutrito gruppo di giovani.  Il che non è poco.

Ieri, domenica 19 Febbraio 2017, si è tenuta  l’assemblea annuale dei soci Avis dei paesi di Petronà, Cerva, Belcastro e Andali.

E’ stata una riunione molto partecipata e foriera di buoni numeri e buone notizie: il bilancio offre certezze e non si difetta di soci volontari.

Le altre benemerenze sono state date a: Giuseppe Sella ha ottenuto il riconoscimento d’oro più rubino con 91 donazioni; Mario Colista, Carmine Corea e Graziella Sirianni  sono stati insigniti della medaglia d’oro; mentre hanno avuto l’argento dorato Francesco Prato, Angelo Grano, Giovanni Valoroso, Giuseppe Talarico, Raffaele Scalzi, Luciano Sacco, Carmela Rota, Saverio Rizza, Giuseppe Marchio 78, Giuseppe Marchio 72, Luigi Gigliotti, Salvatore Fontana, Palmerino Elia, Palma Colosimo, Giuseppe Ciambrone, Enzo Bubbo, Salvatore Angilletti

Nell’ attesa prolusione, il presidente uscente dell’Avis Pietro Bianco ha posto l’accento sulla cultura del dono “non solo come gesto di umanità per un atto disinteressato di altruismo, ma   anche come modo per aiutare se stessi a crescere interiormente.”

All’assemblea annuale, oltre al consigliere provinciale Avis Franco Olivo, c’era, tra i relatori, anche il segretario provinciale Avis Franco Parrottino, uno che pensa sempre quello che dice e dice quello che pensa: “ I risultati Avis – sono state le sue parole- non sono la conseguenza di un miracolo, ma impegno costante di tanti volontari che pensano con convinzione che donare agli altri è la cosa più bella che sia. Avis è attiva anche sul fronte dello screening dei tumori in collaborazione con l’Asp di Catanzaro. Avis crede molto nei giovani che meritano fiducia e non vanno criticati.”

Dopo bilanci e le dichiarazioni di intenti, nero su bianco sulle decisioni per il futuro dell’associazione senza fini di lucro.  

Il nuovo direttivo Avis Petronà per il quadriennio 2017-2021 sarà composta da: Ileana Talarico, Pietro Bianco, Luigi Liparoti, Graziella Sirianni, Salvatore Marchio, Maria Giovanna Fontana.

Non solo: Francesco Olivo sarà il delegato nel ruolo di consigliere provinciale e Pietro Bianco in quello di consigliere regionale. Nel ruolo di presidente Avis Petronà è stata poi eletta all’unanimità Maria Giovanna Fontana: volontaria che conosce da quattro lustri il mondo  Avis e da cui è  conosciuta per la sua spiccata vocazione verso il sociale, verso gli ammalati.

Non esiste il sangue artificiale, non si può produrlo in laboratorio. Il sangue lo si può solo donare e Avis Petronà fa la sua edificante parte con meritori risultati.

Enzo Bubbo