Omicidio Vallefiorita e incendio Satriano, solidarietà Cgil

Il sindacato parla di due atti criminali: "Ridiamo legalità alla nostra terra"

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    “Due atti criminali, di matrice ‘ndranghetista, la cui crudezza descrive meglio di qualsiasi parola, cosa vuol dire vivere in questa terra, oppressi dal giogo di questi delinquenti. La CGIL provinciale di Catanzaro è solidale con il popolo di Vallefiorita, costretto a vivere nel terrore, per l’acuirsi di un clima da far-west e con i titolari ed i dipendenti della società Federico per il vile attentato subito. Non è possibile continuare a stare in silenzio. Lo diciamo – scrive il sindacato – ai Sindaci, agli amministratori, ai consiglieri provinciali e regionali, a quanti operano nelle Istituzioni per garantire la Legalità. Lo diciamo alle tante aziende, ai commercianti, che con il loro contributo foraggiano questi criminali; certo, costretti dal ricatto e dalla paura, ma se così si continua, loro diventeranno sempre più forti e l’infezione travolgerà inesorabilmente anche le future generazioni. Le associazioni di Categoria, a partire da Confindustria e la Rete Imprese Italia, devono iniziare ad interrogarsi su quanto sta accadendo nella fascia jonia del nostro territorio ed assumere, insieme al sindacato (e la CGIL è da subito disponibile) iniziative forti e concrete di contrasto alla ‘ndrangheta. Ai lavoratori, agli studenti, ai pensionati, alla gente per bene che vive e vuole continuare a vivere nel rispetto delle regole a casa propria, chiediamo di reagire, di uscire per strada, di ribellarsi al buio ed alla paura. Chi spara e ci obbliga al terrore ed alla paura, ha uno scopo tra gli altri: quello di prendersi tutto, di impadronirsi delle nostre cose, della nostra terra. Un dato su tutti: negli ultimi 10 anni il comune di Vallefiorita ha perso più del 20% della popolazione residente; questo dato la dice lunga su come la ‘ndrangheta colpisce la vita delle persone, costringendole ad abbandonare non solo la propria terra ma anche la speranza di riscatto. Riprendiamoci ciò che è nostro – prosegue la nota – mettiamo insieme le nostre forze, per regalare alla nostra terra una nuova stagione nella quale sia la legalità a prevalere sulla violenza. Salutiamo l’arrivo della primavera con una grande iniziativa dedicata alla nostra voglia di vivere ed alla cultura della legalità. La CGIL è in campo da subito per costruirla e realizzarla insieme a tutti i soggetti che vorranno esserne protagonisti, pensiamo agli studenti, alle forze dell’ordine, ai Sindaci, alla Stampa, alle Istituzioni alle associazioni imprenditoriali e del commercio, alle associazioni per la legalità, alle altre sigle sindacali. Coraggio!”. 

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