“Buon viaggio doc e mi raccomando il banco”

A Giovanna Tambato storica farmacista scomparsa nei giorni scorsi il saluto affettuoso e rispettoso dei suoi dipendenti

Ci sono momenti nella vita che la mente non riesce a prevedere, a immaginare e ancor meno a credere che mai arriveranno. Questo per noi tutti è uno di quelli. Così  Patrizia, Serena, Marina, e Roberto  dipendenti di Giovanna Tambato titolare della storica farmacia Del Leone scomparsa nei giorni scorsi all’età di 85 anni in una lettera di cordoglio e saluto si rivolgono con il voi, come affettuosamente e rispettosamente era consuetudine nei decenni scorsi anche a chi di famiglia.

Questo, è il momento dell’addio che mai avremmo creduto di pronunciare talmente era certa, forte e costante la vostra presenza. Siete stata per noi un faro, una luce che ci ha accolti, cresciuti e abbracciati in quella che ormai amiamo definire la nostra famiglia. È vero Dottoressa, come sempre dicevate, la nostra è una famiglia, dove un rimprovero serve a far crescere e una carezza serve a gratificare e far amare ancora di più il nostro difficile e meraviglioso mestiere.

Ora che quella luce è spenta, ci spaventa pensare di tornare a lavoro senza la nostra guida, senza qualcuno che sia lì a sostenerci tutti e a indicarci la strada..ma tutti noi ci siamo fatti una promessa:

Ogni giorno, entrando nella nostra farmacia, metteremo ancora più passione, ancora più entusiasmo, ancora più dedizione per rendervi orgogliosa di Noi e per portare avanti e far sì che non vada mai perduto quello che ci avete insegnato.

Sarete presente ogni giorno, negli occhi, nei cuori e nei pensieri di ognuno di noi..e chissà, sarà bello ricrederci e vedere che quella luce brilla ancora, che non si è spenta e che in un angolo in farmacia, magari mentre accogliamo e abbracciamo un cliente vi vedremo sorriderci e salutarci con la mano.

Buon viaggio Doc.. “ e mi raccomando il banco”