Sentenza rito abbreviato operazione Anteo: diciotto condanne e sette assoluzioni

Notevolmente ridimensionate le richieste del pubblico ministero. L'operazione risale al maggio di due anni fa

Il giudice per l’udienza preliminare di Catanzaro Gilda Romano ha condannato 18 persone coinvolte nel processo legato all’inchiesta Anteo della Dda di Catanzaro che nel maggio di due anni fa aveva portato all’arresto da parte dei Carabinieri di una trentina di persone accusate a vario di titolo di associazione per delinquere al traffico di sostanze stupefacenti, estorsione e altri.

Si tratta della sentenza che definisce la posizione degli imputati, che erano 25, che avevano chiesto e ottenuto il rito abbreviato.

Rispetto alle richieste del pm Rizza le pene sono decisamente più lievi essendo caduta in sostanza l’aggravante mafiosa.

Ecco le condanne Raffaele Andreacchio 1 anno e 4 mesi Vito Chiefari 5 mesi Giuseppe Corapi, 7 anni e 4 mesi, Daniele Cortese, 4 anni e 5 mesi Fortunato Demasi 5 mesi, Damiano Fabiano 12 anni e 6 mesi; Francesco Fabiano 4 mesi Giuseppe Fabiano, 6 anni Domenico Giorgio  1 anno  Domenico Giorgio 6 anni e 8 mesi Salvatore Macrì 3 anni e 4 mesi Emanuele Mancuso 7 mesi;  Michele Matarese 1 anno e 8 mesi Gianluca Minnella, 3 anni, 8 mesi; Antonella Procopio 4 anni, 6 mesi;  Mirko Pironaci, 6 mesi e 20 giorni; Antonio Puntieri   2 anni, 2 mesi e 20 giorni; e Roberto Venuto 4 mesi.

Sette le assoluzioni (secondo le richieste del pm avrebbe dovuto essere solo una) ovvero: Agostino Graziano Mantello, Gregorio Corrado, Anthony Salvatore Catanzariti, Mirco Furchì, Giuseppe Marco Marchese, Bruno Procopio, Giuseppe Soriano.

Nel collegio difensivo facevano parte tra gli altri gli avvocati: Antonio Lomonaco, Vincenzo Cicino, Sergio Rotundo, Enzo Andricciola, Domenico Cortese, Fabio Tino, Enzo Savaro, Anselmo Mancuso. Giandomenico Palagruti, Eugenio Minniti, Domenico Calabretta e Felice Foresta, Franco Maida e Francesco Mancuso.