L’Arma vicina alla gente, il bilancio positivo del comandante provinciale dei carabinieri, col. Giuseppe Mazzullo

Il cordiale scambio di auguri di fine anno con la stampa è stato, per il comandante provinciale dei carabinieri di Catanzaro, colonnello Giuseppe Mazzullo, l’occasione per tracciare un bilancio dell’attività svolta dai militari dell’Arma nel 2023.

Il colonnello Mazzullo ha rimarcato “la presenza dell’Arma in questa provincia attraverso le 55 stazioni, che al mio insediamento ebbi modo di definire come sentinelle di legalità che servono per captare quei segnali di insicurezza da parte dei cittadini e trasformarli invece in segnali di fiducia e serenità, attraverso la nostra attività a tutto tondo per assicurare la sicurezza sotto tutti i punti di vista”.

L’ultimo anno è stato contraddistinto non solo da importanti indagini anti’ndrangheta come quella sfociata nello scorso mese di settembre nell’operazione “Karpanthos”, o contro il traffico di stupefacenti, o dalla soluzione di delitti irrisolti considerati ormai dei cold case, ma anche da quotidiane attività di contrasto ai reati predatori come i furti e le truffe, che colpiscono soprattutto gli anziani e i soggetti più fragili causando pesanti ripercussioni anche sotto l’aspetto psicologico e in generale sulla percezione della sicurezza, e ancora la lotta ai reati ambientali, in materia sanitaria o di sicurezza sul lavoro, la prevenzione e il contrasto alla violenza sulle donne, il sostegno ai cittadini in difficoltà.

“E’ un bilancio positivo – ha commentato il colonnello Mazzullo – e positivi sono stati i segnali anche che abbiamo ricevuto dalla gente, dalle tante persone che, specie in questi giorni, si avvicinano alle nostre caserme anche solo per farci gli auguri, o dai bambini che si avvicinano per fare una foto con le nostre pattuglie”.

In vista dei festeggiamenti per il nuovo anno gli artificieri dell’Arma, protagonisti anche di una serie di incontri nelle scuole, hanno fornito anche preziosi consigli per utilizzare in sicurezza petardi e fuochi pirotecnici: mai acquistare o utilizzare botti e fuochi d’artificio illegali, non raccogliere o cercare di riaccendere petardi inesplosi, non unire più petardi, utilizzare solo i fuochi legali e solo all’aperto, tenendoli lontani dai bambini. L’uso improprio di qualsiasi fuoco d’artificio – hanno spiegato gli artificieri – può provocare gravi ustioni, perdita delle dita o delle mani, lesioni all’udito o agli occhi, persino la morte, per questo è importante segnalare al 112 la presenza di petardi inesplosi o la vendita o l’utilizzo di fuochi illegali.