Cultura e fede: al via Maieutiké ciclo di incontri dell’Arcidiocesi

Saranno ospitati dal 10 ottobre dalla Chiesa del Monte di Catanzaro


Prende il via Maieutiké, tra cielo e terra, un ciclo annuale di nove incontri che si propone di mettere in dialogo Cultura e Fede, organizzato dall’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro Squillace e da Entopan – Smart Networks & Strategies, innovation provider calabrese. Autorevoli protagonisti dell’economia, della scienza, della politica, dell’imprenditoria e dell’università indagheranno il dono della Fede, rapportandolo di volta in volta alle maggiori tematiche della contemporaneità.

Maieutiké ha pochi precedenti in Italia e nasce, rifacendosi idealmente a esperienze come il Cortile dei Gentili del Card. Gianfranco Ravasi e la Cattedra dei Non-Credenti promossa dal Card. Carlo Maria Martini, su impulso e iniziativa di S.E. Mons. Vincenzo Bertolone, ispirato da una visione alta della propria missione di pastore che vede la Chiesa, in ogni suo membro, vera luce, sempre pronta ad illuminare il mondo con lo splendore del Vangelo.

A partire dal 10 ottobre 2019, i suggestivi spazi della Chiesa del Monte di Catanzaro ospiteranno l’inedita serie di incontri, aperti al pubblico per esplorare, attraverso punti di vista molteplici ed eterogenei, l’ineludibile relazione tra Logos e Spiritualità.

Saranno occasioni per crescere insieme. E nel solco della tradizione socratica, Maieutiké solleciterà ognuno a trovare la propria strada verso la verità.

Il rapporto tra Cultura e Fede è da sempre al cuore della riflessione dei più grandi pensatori laici e cristiani. La Cultura è il giacimento che custodisce le acquisizioni, i dubbi, gli sviluppi e le speculazioni che hanno caratterizzato il percorso dell’uomo verso una conoscenza sempre più ricca e raffinata, segnata da conquiste tecniche, scientifiche, intellettuali e sociali sempre nuove, che, ancor di più oggi, appaiono inarrestabili.

La Fede porta in sé quella luce soprannaturale, divina, eterna per mezzo della quale non solo l’uomo è stato creato, ma anche redento e portato in Cristo, verità sorgente di ogni verità, sapienza fonte di ogni sapienza, luce dalla quale ogni altra luce ha origine e per la quale acquisisce la sua verità. 

La Fede, resa viva e attuale in ogni contesto storico, anche nel nostro contesto della conoscenza artificiale, conosce ogni linguaggio ed è capace di parlare ad ogni uomo e ad ogni Cultura che, a sua volta, si apre con disponibilità ad una prospettiva metafisica della propria indagine, interrogando e lasciandosi interrogare da una visione soprannaturale, con l’obiettivo di andare oltre i propri limiti.

Si amplia, così, la nozione stessa di maieutica: dopo aver posto le proprie domande all’intelligenza e alla razionalità, ci si rivolge alla Fede che ha in sé ogni risposta, attualizzata nella più grande luce e sapienza dello Spirito Santo.

La collaborazione tra l’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro Squillace ed Entopan – Smart Networks & Strategies, vuole rappresentare una fattiva testimonianza della necessità e della possibilità di questa relazione vivificante tra Cultura e Fede.

Una sfida, questa, resa più ardua dalle attuali dirompenti innovazioni tecnologiche e dall’affermarsi di inediti modelli di sviluppo. Intelligenza Artificiale, Finanza Etica, Sviluppo Sostenibile, Società Digitale: sono tanti i temi del presente capaci di scuotere nel profondo la nostra visione dell’uomo e il senso che diamo a noi stessi e alla Storia.

Maieutiké si propone, quindi, come azione concreta di trespassing, chiamando a raccolta alcuni dei più eminenti esponenti della cultura e della società civile, ognuno portatore di un pensiero e di una storia personale di indiscutibile valore. Maieutiké è una iniziativa per rileggere in chiave attuale un confronto antico e ineludibile: è nella tensione tra Cultura e Fede che si accende la scintilla fondante del sentirsi Cristiano. Tra Cultura e Fede, Maieutiké vuole riaccendere un lampo di luce, per riscoprire l’appartenenza a una religione amica della ragione e incentrata sul Logos. Un lampo tra Cielo e Terra per illuminare il cammino di ciascuno, orientandolo verso un agire coerente con il proprio credo ed efficace nel tumultuoso contesto contemporaneo.

Il primo confronto, sul tema Fede e Progresso, avrà luogo il prossimo 10 ottobre. Sarà animato da Francesco Profumo, presidente della Compagnia di San Paolo e della Fondazione Bruno Kessler, e da Leonardo Becchetti, economista e direttore scientifico della Fondazione Achille Grandi.

Tra gli appuntamenti successivi, tutti di rilievo, segnaliamo: Fede e Storia con Paolo Mieli; Fede e Sviluppo Sostenibile con Ermete Realacci e Valentino Bobbio; Fede e Impresa con Santo Versace e Vittorio Coda; Fede e Nuovo Umanesimo con Piero Dominici e Michele Trimarchi; Fede, Mistero e Creatività con Stefano Bartezzaghi.

Gli incontri saranno introdotti da Francesco Cicione, Ceo di Entopan – Smart Networks & Strategies e moderati dal Direttore diocesano dell’Ufficio Cultura, Francesco Brancaccio. Le conclusioni saranno affidate all’Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace e Presidente della Conferenza Episcopale Calabra, S.E. Monsignor Vincenzo Bertolone.

Il progetto si inserisce pienamente nella cornice più ampia dell’Harmonic Innovation, un nuovo paradigma di innovazione promosso da Entopan – Smart Networks & Strategies che, perseguendo e favorendo la sintesi tra Scienza e Sapienza, amplia i modelli consolidati dell’Open Innovation orientandoli verso traiettorie capaci di affermare una rinnovata centralità della persona umana in una costante tensione all’impegno per l’edificazione del Bene Comune.