Catanzaro rimontato a Pisa da 0-2 a 2-2. Non bastano Pontisso e Ambrosino. La puntata di Studio giallorosso

Termina 2-2 la sfida dell’Arena Garibaldi tra Pisa e Catanzaro. Aquile rimontate come in altre occasioni ma onestamente il pari stavolta non pare una punizione mortificante. Dopo il gol iniziale di Pontisso pochi pericoli per la difesa toscana. Ma c’è molto del buono in questa serata di aprile. I playoff, già virtualmente arpionati dopo lo 0-0 con la Cremonese sono oggi aritmeticamente con conquistati e manca davvero poco per poter essere certi di giocare il preliminare playoff in casa, privilegio che spetta alla quinta e sesta in classifica.

La cronaca Catanzaro senza Iemmello che in settimana ha avuto un po’ di febbre, Vivarini punta in avanti su Biasci-Ambrosino. Nel Pisa è Bonfanti la prima punta D’Alessandro e Arena a supporto. Pronti via e le Aquile già avanti. Primo affondo per i giallorossi e calcio d’angolo battuto da Vandeputte che serve Pontisso in area, il suo destro al volo è letale per l’1-0 per il Catanzaro. All’undicesimo Pisa vicinissimo al pareggio D’Alessandro batte sul tempo Antonini entra in area la sua conclusione si spegne di poco a lato. Un minuto dopo sinistro di Beruatto in area guizzo decisivo di Fulignati che devia in corner. Dopo una prima sfuriata toscana i ritmi per alcuni minuti calano e il Catanzaro sembra controllare. I toscani tornano ad essere pericolosi attorno alla mezz’ora.

Al ventottesimo, retropassaggio sbagliato di Scognamillo Valoti non è pronto a controllare il pallone del possibile pari. Il difensore napoletano si riscatta un minuto dopo deviando in calcio d’angolo una conclusione insidiosa di Barbieri. Quindi è Arena con un destro a giro a mettere alla prova Fulignati. Chiude il tempo ancora all’attacco il Pisa. Al quarantatreesimo un colpo di testa di Valoti da buona posizione finisce di poco a lato. La ripresa inizia subito con uno squillo del Pisa con Bonfanti che servito da Arena colpisce la traversa quando ancora le lancette non hanno concluso il loro primo giro. Pressione costante della squadra di casa e giallorossi che in questo frangente dimostrano di saper soffrire. Vivarini al quarto d’ora richiama Biasci e Pontisso per Iemmello e Pompetti.

A metà frazione il Catanzaro raddoppia.  Ripartenza, pallone a Vandeputte sulla destra che serve Ambrosino che batte il portiere pisano. Per lui il terzo gol della stagione. Ma la gara non è affatto conclusa. Il Pisa continua a premere, Aquilani ne cambia addirittura tre. Il neroblù la riaprono quasi alla mezz’ora. Calcio d’angolo e colpo di testa di Moreo bravo a liberarsi dalle marcature. Completa la rimonta Marin al trentaseiesimo, una conclusione da lontano sporcata da Pompetti che si insacca. Stavolta Fulignati non può nulla. I toscani sembrano avercene di più nel finale ma si spengono gradualmente. Finisce 2-2.